|
ARTICOLI
TROVATI : 59
|
Risultati da 1 a 10 DI 59
|
12/05/2025 L’incidenza nella popolazione potrebbe aumentare |
Hiv, il rischio di recidiva nelle cure sperimentali
Le cure in sperimentazione finalizzate a guarire l’infezione da HIV potrebbero aumentare l’incidenza nella popolazione se fossero associate a un significativo rischio di recidiva negli individui trattati. È il risultato di uno studio nato dalla collaborazione tra il Centro Health Emergencies guidato da Stefano Merler della Fondazione Bruno Kessler e l’Università di Utrecht, pubblicato sulla rivista Nature Communications e da questa selezionato tra gli Editors’ Highlight, ovvero i migliori 50 ... (Continua)
|
14/11/2024 17:34:00 Spiegano i tassi di mortalità ancora alti in Africa |
Neonati con Hiv, scoperti nuovi indicatori di rischio
Tassi di mortalità ancora alti in Africa tra i neonati affetti da HIV nonostante la diagnosi rapida dell’infezione e la disponibilità delle terapie antiretrovirali. È quanto emerge da due nuovi studi condotti dal consorzio di ricerca internazionale EPIICAL guidato dalla Fondazione Penta con il coordinamento scientifico dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù. Queste ricerche hanno portato alla scoperta di due proteine nel sangue predittive del rischio di morte. Dal 2015 i ricercatori del ... (Continua)
|
08/10/2024 12:55:00 Tracce riscontrate nel latte di donne sieropositive |
L’Hiv è anche nel latte materno
Uno studio pubblicato su Annals of Internal Medicine da esperti dell’Università di Buenos Aires rivela la presenza di tracce di Hiv nel latte materno di donne sieropositive ma con carica virale bassa. Il virus riscontrato non era in grado di trasmettere l’infezione perché non integro, ma i ricercatori non si sentono di escludere del tutto la possibilità di trasmissione attraverso il latte materno in casi specifici. In linea teorica, le persone con Hiv in cura con antiretrovirali e carica ... (Continua)
|
09/05/2024 Gli effetti degli inibitori della trascrittasi inversa |
Alzheimer, farmaci per l’Hiv potrebbero funzionare
Alcuni farmaci utilizzati in caso di Hiv sembrano in grado di contrastare l’Alzheimer. A dimostrarlo è uno studio pubblicato su Pharmaceuticals da un team del Sanford Burnham Prebys di San Diego coordinato da Jerold Chun. I farmaci che mostrano una correlazione con una ridotta incidenza dell’Alzheimer sono gli inibitori della trascrittasi inversa, usati comunemente nel trattamento dei retrovirus. Lo studio si basa su scoperte precedenti dello stesso team pubblicate nel 2018 su Nature, che ... (Continua)
|
05/12/2023 11:40:00 Lo scopo è il controllo dell’infezione |
Hiv, si studia un nuovo vaccino
Le terapie antiretrovirali disponibili sono efficaci e garantiscono un'ottima qualità di vita alle persone che vivono con infezione da HIV, ma un vaccino che possa controllare l’infezione non è ancora disponibile. È per questo che i team di ricerca Evoluzione e Trasmissione Virale, diretto dalla dottoressa Gabriella Scarlatti, e quello dell’Unità di Malattie Infettive, diretta dalla professoressa Antonella Castagna - entrambe dell’IRCCS Ospedale San Raffaele - hanno avviato uno studio ... (Continua)
|
05/12/2023 10:40:00 8 malati su 10 sviluppano disturbi legati alla salute mentale |
L’Hiv aumenta il rischio di disturbi mentali
La disponibilità di terapie antiretrovirali efficaci ha migliorato l’aspettativa di vita delle persone che vivono con HIV, oggi paragonabile a quella della popolazione generale a patto che la terapia venga assunta correttamente. Tuttavia, le persone con HIV affrontano delle sfide importanti e il peso psicologico e clinico dell’infezione rimane alto. La depressione è una condizione comune fra queste persone e può ridurre l’aderenza alla terapia e quindi innescare un circolo vizioso che porta a ... (Continua)
|
16/06/2023 11:45:00 Hiv, i farmaci a lunga durata funzionano |
Efficaci e sicure le nuove terapie antiretrovirali
Le terapie antiretrovirali contro l’HIV raggiungono nuove frontiere, con importanti novità per quel che riguarda i farmaci a lunga durata, i cosiddetti long acting, di cui emergono le certificazioni di efficacia e sicurezza. Tuttavia, ancora manca una piena consapevolezza di questa opportunità, con gli stessi pazienti che spesso la ignorano. I nuovi trattamenti hanno reso l’HIV un’infezione cronica: la corretta assunzione della terapia antiretrovirale, infatti, rende il virus non più ... (Continua)
|
12/04/2023 17:00:00 Maggiori rischi di infezioni tra i giovani con sessualità non definita |
La sessualità non binaria aumenta i comportamenti a rischio
Fumo, marjuana, partner multipli e malattie sessualmente trasmesse. Queste le espressioni di un disagio vissuto dai giovani con orientamento sessuale non etero e con identità di genere non binaria. È quanto emerge dai nuovi dati per il 2022-2023 della ricerca condotta dalla Fondazione Foresta ONLUS di Padova tramite un questionario distribuito a quasi quattromila studenti di diciotto anni frequentanti istituti delle scuole superiori del Padovano, all’interno del progetto “Prevenzione ... (Continua)
|
22/03/2023 11:00:00 Risultato acquisito in diversi pazienti |
Hiv, un trapianto di staminali lo cancella
Un paziente di 53 anni affetto da Hiv è guarito dopo aver ricevuto un trapianto di cellule staminali. Il caso è stato descritto sulle pagine di Nature Medicine e si aggiunge a quelli già noti come il paziente di Berlino e i pazienti di Boston. In questo caso, il paziente è di Dusseldorf, in Germania, e il suo caso inizia nel 2008, quando gli viene diagnosticato l’Hiv. Il paziente è stato sottoposto a cure antiretrovirali per tenere a bada il virus. L’anno dopo gli è stata diagnosticata ... (Continua)
|
14/09/2022 17:10:00 Scesa di un terzo l’incidenza fra i giovani |
Hiv, sempre meno frequente fra i ragazzi
Nella fascia d’età 10-24 anni l’incidenza dell’Hiv è scesa di oltre un terzo (34,2%) fra il 1990 e il 2019. È quanto emerge da uno studio del Case Western Reserve University School of Medicine di Cleveland pubblicato su The Lancet-Child and Adolescent Health, che rivela però anche l’aumento di altre infezioni sessualmente trasmissibili. Nel complesso, l’incidenza di sifilide, gonorrea, clamidia, herpes genitale è aumentata dell’1,5% nello stesso lasso di tempo. Nel dettaglio, dallo studio è ... (Continua)
|
1|2|3|4|5|6
|