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ARTICOLI
TROVATI : 100
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Risultati da 31 a 40 DI 100
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02/02/2022 14:55:00 Studio dimostra la difficoltà dei soggetti autistici nell’interpretare il mondo |
Chi ha l'autismo non riesce a capire le intenzioni altrui
È difficile se non impossibile per i soggetti che hanno disturbi dello spettro autistico riuscire a interpretare i comportamenti degli altri. Ciò impedisce loro di avviare un’interazione normale con le altre persone. A dimostrarlo è uno studio dell’Istituto italiano di tecnologia, dell’Ospedale Gaslini di Genova e dell’Università di Amburgo pubblicato su Proceedings of the National Academy of Sciences. A confermare questo aspetto concorre anche la visione opposta del fenomeno: chi ha uno ... (Continua)
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04/01/2022 17:33:00 La corteccia temporale superiore è meno reattiva |
Autismo, i problemi di linguaggio dipendono dalla corteccia
Uno studio americano pubblicato su Nature Human Behavior da ricercatori dell’Università della California di San Diego ha evidenziato le peculiarità del cervello dei bambini autistici, scoprendo il motivo per cui non rispondono al baby talk, il linguaggio affettuoso che usano i genitori con i neonati. La causa risiederebbe nella ridotta reattività della corteccia temporale superiore, l’area del cervello che elabora suoni e linguaggio. Nei soggetti autistici, la corteccia temporale superiore ... (Continua)
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01/12/2021 14:14:31 Collegamento fra i disturbi del neurosviluppo e le infezioni |
Neurosviluppo, un rischio le infezioni in gravidanza
Studi di epidemiologia hanno evidenziato una chiara associazione tra infezioni durante lo stato di gravidanza e più alto rischio di malattie del neurosviluppo, quali autismo, schizofrenia, epilessia, in bambini nati dalle donne che ne sono state colpite. La connessione tra i due fenomeni è stata analizzata in uno studio ora pubblicato su Immunity, Cell Press, condotto da Humanitas University in collaborazione con l’Istituto di neuroscienze del Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr-In) e ... (Continua)
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19/11/2021 La diagnosi precoce consente di ottenere miglioramenti sensibili |
Autismo, diagnosi a 2 anni per ridurne i sintomi
Prima si interviene meglio è. Un principio quasi sempre valido in medicina, ma ancora di più per alcune malattie come l’autismo. Uno studio pubblicato su Autism da ricercatori dell’Università Ben-Gurion del Negev, in Israele, sostiene che la diagnosi precoce – cioè prima che il bambino abbia 2 anni e mezzo – consenta di ridurre le manifestazioni più grave dell’autismo e di ottenere miglioramenti evidenti sul piano delle relazioni sociali. La ricerca ha preso in esame 131 bambini con diagnosi ... (Continua)
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15/11/2021 17:30:00 La scoperta può aiutare a trovare nuovi trattamenti |
Forma di autismo causata da troppe sinapsi
Lo spettro autistico è caratterizzato da una forte eterogeneità, con sintomi e disfunzioni a livello neurologico di diversa gravità e impatto. Ricercatori dell’Istituto Italiano di Tecnologia (IIT) e dell’Università di Pisa, hanno individuato una forma di autismo causata da una specifica alterazione neuronale: la presenza di un eccessivo numero di sinapsi nella corteccia cerebrale. La scoperta, pubblicata sulla rivista Nature Communications, potrà guidare lo sviluppo di futuri trattamenti ... (Continua)
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21/09/2021 10:00:00 Si punta a migliorare la comprensione dei genitori delle peculiarità dei figli |
Autismo, meno casi grazie a un nuovo approccio
Un nuovo approccio tutto incentrato sulle possibilità di comunicazione tra genitori e neonati sembra in grado di abbattere di un terzo le future diagnosi di autismo. La tecnica si chiama iBASIS-VIPP (Video Interaction to Promote Positive Parenting) e il suo obiettivo è aiutare i genitori a comprendere meglio le peculiarità comunicative dei propri figli. In questo modo si può ottimizzare lo sviluppo sociale e comunicativo dei piccoli, nella fase in cui sono più probabili miglioramenti ... (Continua)
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23/07/2021 10:13:00 L’esposizione in gravidanza aumenterebbe il rischio |
Autismo ed esposizione a sostanze chimiche in utero
L’esposizione in utero ad alcune sostanze tossiche ambientali potrebbe aumentare il rischio di autismo nei bambini. Lo dice un nuovo studio pubblicato sull’American Journal of Epidemiology da un team della Simon Fraser University di Burnaby. Lo studio ha correlato l’aumento dei comportamenti autistici nei bambini in età prescolare con l’esposizione delle madri durante la gravidanza a sostanze come metalli, pesticidi, bifenili policlorurati (Pcb), ftalati e bisfenolo-A (BPA). «Saranno ... (Continua)
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29/03/2021 Alcuni geni si attivano nelle ore successive al decesso |
Il cervello vive ancora dopo la morte
Sembra la premessa per l’ennesimo film basato sugli zombie, ma in realtà è sempre stato così. Un team dell’Università dell’Illinois ha pubblicato su Scientific Reports uno studio che svela l’esistenza di geni “zombie” in grado di attivarsi ore dopo la morte del soggetto. Perché? Per aiutare le cellule gliali a ripulire i danni al sistema nervoso. I risultati rivoluzionano le nostre conoscenze sui tessuti cerebrali e potrebbero aiutare i ricercatori a sviluppare nuove terapie contro disturbi ... (Continua)
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22/03/2021 11:33:00 Scoperta l’influenza della mutazione della sequenza R138Q del gene FMR1 |
X-fragile, l’impatto di una mutazione
La formazione di sinapsi funzionali nel cervello è fondamentale per stabilire una comunicazione e una plasticità neuronali efficienti, che sono alla base dei processi cognitivi e sociali. Tutto ciò non avviene nella sindrome dell’X-fragile, dove si riscontrano cambiamenti strutturali a livello delle sinapsi, deputate alla comunicazione tra i neuroni, causati da mutazioni del gene FMR1, tra cui quella nella sequenza R138Q. Sono questi i risultati di una ricerca che ha visto il coinvolgimento ... (Continua)
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17/12/2020 17:20:00 La condizione genetica può aiutare a rivelare le malattie |
Beatrix per la diagnosi di tumori e neuropatologie
Una particolare tecnica, Beatrix, genera un mosaico genetico dal quale evincere la presenza di malattie del neurosviluppo e tumori. La tecnica è stata messa a punto da studiosi dell'Istituto di nanoscienze (Cnr-Nano) e dell'Istituto di neuroscienze (Cnr-In) del Cnr e della Scuola Normale di Pisa nel laboratorio Nest di Pisa. "Il mosaicismo - spiega Gian Michele Ratto di Cnr-Nano che ha coordinato il team - è la condizione in cui all'interno di un organo sono presenti diversi patrimoni ... (Continua)
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