ARTICOLI TROVATI : 100

Risultati da 91 a 100 DI 100

25/11/2015 17:01:29 Un team italiano scopre la causa della malattia

Il gene responsabile della sindrome perisilviana congenita
Nel 1995 ne hanno descritto la manifestazioni cliniche e ora, ventidue anni dopo, sono riusciti a trovare le cause della sindrome che colpisce i bambini e si manifesta con epilessia, deficit cognitivo e disturbi motori, guadagnandosi la copertina di Lancet Neurology.
PIK3R2 è il nome del gene responsabile della malformazione cerebrale all’origine della sindrome perisilviana congenita, così chiamata perché è caratterizzata da una malformazione che coinvolge le regioni perisilviane, le ... (Continua)

17/11/2015 11:14:00 Come contenere o evitare danni al neurosviluppo

Bimbi prematuri, fondamentale intervenire subito
“Cambiare il futuro del bambino nato pretermine è possibile soprattutto attraverso la continua collaborazione fra genitori, neonatologo e pediatra di famiglia. I bambini con segni di neurosviluppo atipico possono così essere riconosciuti precocemente e beneficiare di un intervento tempestivo, un vero investimento per il loro futuro”. Sono le parole di Giovanni Cioni, professore ordinario di Neuropsichiatria infantile all’Università di Pisa e vicepresidente della Società Italiana di ... (Continua)

27/10/2015 10:11:15 Mondi generati al computer per analizzarne il funzionamento

I segreti del cervello svelati dai topi
Grazie all'imaging a due fotoni gli scienziati possono esaminare le funzionalità cerebrali dei topi. Si tratta di una tecnica che consente di osservare migliaia di neuroni che lavorano insieme per codificare informazioni.
Il limite della tecnica è dato dal fatto che la testa dell'animale deve restare necessariamente ferma, il che ostacolerebbe l'analisi del cervello mentre l'animale si muove.
Gli scienziati hanno allora pensato di utilizzare la realtà virtuale, creando piccoli ambienti ... (Continua)

21/09/2015 16:20:38 Fattore predittivo di sviluppo cognitivo
Autismo, l'importanza del ragionamento fluido
Dare tempo e chiarezza alla diagnosi e valutare il ragionamento fluido nei bambini con autismo, predittivo del loro futuro sviluppo cognitivo. Lo scrive Magda Di Renzo, psicoterapeuta dell’età evolutiva e responsabile del servizio terapie dell’Istituto di Ortofonologia (IdO), in un articolo pubblicato sulla rivista scientifica americana ‘Psychological Reports’.
In un'intervista la psicoterapeuta dell'età evolutiva chiarisce l'importanza dello studio dell'Istituto di Ortofonologia.
Quali ... (Continua)
14/09/2015 15:55:00 Ricerca italiana scela l'efficacia di una terapia a lungo termine
Autismo, migliorano anche i bimbi più grandi
Esistono possibilità di miglioramento e trasformazione per quei bambini autistici che iniziano la terapia in età non precocissima, e gli effetti possono mantenersi a lungo termine.
Lo rivela l’Istituto di Ortofonologia di Roma (IdO) nella sua ultima pubblicazione a cura di Magda Di Renzo, responsabile del servizio terapie dell’IdO, e della sua équipe sulla rivista scientifica americana Psychological Reports.
Perché è importante parlare di risultati a lungo termine nell’autismo?
“Nel ... (Continua)
09/08/2015 Già a tre mesi bambini sono in grado di produrre ragionamenti puri

L'intelligenza profonda dei neonati
Guardando un neonato probabilmente non è l'intelligenza la qualità che salta all'occhio. Eppure, una ricerca ci dice che in realtà anche a quella tenerissima età i bambini sono capaci di grandi cose e di grandi pensieri.

Lo sostiene il dott. Josh Tenenbaum, ricercatore presso il Massachusetts Institute of Technology, che sulla rivista Science ha pubblicato gli esiti di un particolarissimo studio, denominato “3-6-12” e che prende spunto dall'Intelligence Initiative del MIT. In sostanza, i ... (Continua)

20/07/2015 17:14:00 La selettività alimentare non influenza la gravità della patologia

Autismo, il cibo non è una discriminante
Il rifiuto di alcune categorie di cibo non ha effetti sull’intensità dei sintomi a carico di un bambino autistico. Non si registrano infatti differenze a livello di quoziente intellettivo o di abilità generali.
A dirlo è uno studio dei ricercatori del Bambino Gesù di Roma, che hanno pubblicato sulla rivista Appetite gli esiti della loro ricerca. La selettività alimentare è effettivamente un problema assai diffuso fra i bambini autistici, presente più o meno nel 50 per cento dei casi. Si ... (Continua)

16/07/2015 12:23:00 Potrebbe portare a nuovi approcci terapeutici
X fragile e autismo, scoperta nuova via molecolare
Un gruppo di scienziati internazionali ha identificato un nuovo importante ruolo di APP, la proteina finora coinvolta nella malattia neurodegenerativa di Alzheimer, nella sindrome dell’ X Fragile (FXS).
Lo studio, condotto da Emanuela Pasciuto, ricercatrice nel laboratorio diretto da Claudia Bagni, presso l’Università di Lovanio/VIB (Belgio) e Università di Roma “Tor Vergata”, in collaborazione con altri importanti atenei italiani, europei e americani, ha scoperto un legame tra la proteina ... (Continua)
12/06/2015 09:49:00 I prodotti a basso indice glicemico sembrano aiutare

Una dieta per l'autismo
L'indice glicemico degli alimenti influenza l'intensità dei sintomi associati all'autismo. Lo dice uno studio pubblicato su Molecular Psychiatry da un team di ricercatori del Salk Institute for Biological Studies.
Secondo i ricercatori americani, un regime alimentare che preveda il consumo di alimenti a basso indice glicemico potrebbe alleviare i sintomi a carico dei soggetti colpiti da autismo. L'indice glicemico misura la velocità con la quale gli alimenti aumentano i livelli di glucosio ... (Continua)

08/06/2015 16:05:13 Uno studio americano alimenta speranze per la cura di tante malattie

Il collegamento fra cervello e sistema immunitario
Il nostro cervello è collegato al sistema immunitario in maniera diretta tramite vasi linfatici di cui si ignorava l'esistenza. A fare la scoperta è stato un gruppo di ricerca della University of Virginia School of Medicine, che ha pubblicato su Nature uno studio che getta nuova luce su alcune malattie gravi come l'Alzheimer o la sclerosi multipla.
Jonathan Kipnis, uno degli autori della ricerca, ha spiegato la mancata osservazione dei vasi linfatici del cervello fino ad oggi con il fatto ... (Continua)

  1|2|3|4|5|6|7|8|9|10

Italia Salute Redazione TEL. 351.666.0811
Via Albanese Ruffo 48, 00178 Roma
Centro Medico Okmedicina.it Via Albanese Ruffo 40-46, 00178 Roma Mail redazione
Copyright © 2000-2023 Okmedicina ONLUS Riproduzione riservata anche parziale