|
ARTICOLI
TROVATI : 17
|
Risultati da 1 a 10 DI 17
|
15/05/2024 11:11:00 Le mutazioni a loro carico possono essere determinanti |
Cancro, il ruolo delle proteine IDH
Terapie mirate contro la proteina IDH migliorano la sopravvivenza di tumori rari e difficili da trattare. La mutazione del gene IDH1, scoperta recentemente, è riscontrabile nell’80% dei gliomi di basso grado, un tipo di cancro del cervello, nel 20% dei colangiocarcinomi e nel 10% dei casi di leucemia mieloide acuta. È però necessario che il test molecolare per individuare la mutazione genetica sia svolto fin dal momento della diagnosi. L’appello per sensibilizzare clinici e Istituzioni viene ... (Continua)
|
07/03/2024 10:30:00 Disponibile l’irinotecano liposomiale pegilato |
Nuova terapia per il cancro del pancreas
Una nuova opportunità per i pazienti affetti da un tumore del pancreas in forma avanzata. Da poche settimane anche in Italia è disponibile l’irinotecano liposomiale pegilato (Nal-IRI), il primo e unico farmaco approvato come trattamento di seconda linea per uno dei tumori più aggressivi e a prognosi più infausta. Il farmaco, sviluppato e commercializzato da Servier, si candida a costituire un’importante opportunità di trattamento in un setting di pazienti fino a questo momento privo di ... (Continua)
|
01/02/2024 17:45:00 Lo scopo è di accelerare ricerca e medicina personalizzata |
Un modello 3D per il tumore delle vie biliari
È un chip di pochi centimetri di grandezza, che si può tenere tra le dita della mano, ma al suo interno nasconde un modello tridimensionale e altamente fedele di un tumore delle vie biliari, il colangiocarcinoma, completo del suo microambiente tumorale. Questo modello 3D di tumore, specifico per singolo paziente – che si può cioè realizzare a partire da un campione di cellule prelevato dal paziente – è quello che in inglese viene chiamato “organ-on-chip”, una tecnologia possibile grazie ... (Continua)
|
31/10/2023 09:13:45 Strategie di riposizionamento dei farmaci per colpire i telomeri |
Nuove tecniche per colpire le cellule tumorali
Riposizionamento farmacologico, DNA, telomeri e tumori al seno triplo negativo sono le parole chiave di un progetto di ricerca i cui risultati sono stati appena pubblicati sulla prestigiosa rivista Aging Cell. Lo studio, il cui obiettivo era identificare nuovi ed efficaci farmaci con attività antitumorale, è stato condotto da Annamaria Biroccio e dal suo gruppo di ricerca afferente all’Unità di Oncogenomica Traslazionale, presso l’Istituto Nazionale Tumori Regina Elena, in collaborazione ... (Continua)
|
05/07/2023 14:55:00 Nuovo farmaco per il tumore dei dotti biliari del fegato |
Colangiocarcinoma, approvato futibatinib
Una nuova opzione terapeutica è a disposizione di medici e pazienti colpiti da colangiocarcinoma (CCA). La Commissione Europea ha infatti concesso l’autorizzazione all’immissione in commercio per il farmaco futibatinib per i casi di CCA localmente avanzato o metastatico con fusione o riarrangiamento del recettore 2 del fattore di crescita dei fibroblasti (FGFR2), progrediti dopo almeno una precedente linea di terapia sistemica. Il colangiocarcinoma è un tumore aggressivo dei dotti biliari ... (Continua)
|
19/06/2023 15:40:00 Nuovi dati ne confermano la sicurezza e l’efficacia |
L’efficacia di larotrectinib per i tumori con fusione NTRK
Bayer ha annunciato i risultati di quattro analisi distinte di larotrectinib presentati al 2023 American Society of Clinical Oncology (ASCO) Annual Meeting. “Questi risultati confermano la capacità di larotrectinib di trattare i pazienti con tumori positivi alla fusione NTRK e l’importanza di colpire il driver oncogeno”, afferma Iain Webb, M.D., Vice President, U.S. Medical Affairs, Oncology di Bayer. “Testare i pazienti in modo completo e precoce è fondamentale per individuare quelli con ... (Continua)
|
30/05/2023 10:55:00 Farmaco indicato anche per il colangiocarcinoma |
Leucemia, approvato ivosidenib
La Commissione europea ha approvato ivosidenib di Servier come terapia mirata. Due le indicazioni autorizzate:
- in associazione con azacitidina per il trattamento di pazienti adulti con leucemia mieloide acuta (Lma) di nuova diagnosi con una mutazione dell’isocitrato deidrogenasi-1 (IDH1) non idonei a ricevere la chemioterapia di induzione standard; - in monoterapia per il trattamento di pazienti adulti con colangiocarcinoma (Cca) localmente avanzato o metastatico con una mutazione ... (Continua)
|
19/01/2023 15:50:00 Approvato nell’Unione Europea come primo regime immunoterapico |
Tumore delle vie biliari, durvalumab più chemio
Durvalumab di AstraZeneca è stato approvato nell’Unione Europea (EU) per il trattamento di prima linea dei pazienti adulti con carcinoma delle vie biliari (BTC) non resecabile o metastatico in combinazione con chemioterapia (gemcitabina più cisplatino). L’approvazione della Commissione Europea si basa sui primi risultati dello studio di Fase III TOPAZ-1, pubblicati nel New England Journal of Medicine Evidence, e sull’aggiornamento dei dati presentato all’European Society for Medical Oncology ... (Continua)
|
21/11/2022 15:30:00 Per il carcinoma non a piccole cellule (NSCLC) avanzato RET positivo |
Tumore al polmone, approvato pralsetinib
È disponibile anche in Italia pralsetinib, una nuova terapia target di Roche, approvata da EMA lo scorso novembre 2021 in monoterapia per il trattamento di pazienti adulti con tumore del polmone non a piccole cellule (NSCLC) in stadio avanzato positivo per la fusione del gene REarranged during Transfection (RET) non precedentemente trattati con un inibitore di RET e rimborsata ora da AIFA per questa popolazione di pazienti in linee successive alla prima. “La ricerca scientifica sta ... (Continua)
|
29/09/2022 10:42:00 La metà delle forme intraepatiche presenta una o più alterazioni molecolari |
Colangiocarcinoma, un quarto delle diagnosi è casuale
Il 25% dei casi di colangiocarcinoma intraepatico è scoperto “per caso”, cioè in maniera accidentale in seguito a esami eseguiti per altri motivi. Le difficoltà legate alla mancanza di sintomi specifici conducono troppo spesso a diagnosi in fase avanzata (oltre il 70%). Soltanto il 25% dei pazienti infatti è candidato alla chirurgia con intento curativo. Per le persone che presentano la malattia localmente avanzata o metastatica con la specifica alterazione di un gene (FGFR2) e già trattate con ... (Continua)
|
1|2
|