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ARTICOLI
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Risultati da 11 a 20 DI 100
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13/05/2024 12:53:00 Monitorarla aiuta a prolungare la longevità |
La proteina Klotho per capire l’invecchiamento
Nel 1997 il ricercatore giapponese Makoto Kuro-o scoprì una proteina fondamentale nei processi legati all’invecchiamento e alla longevità. Si tratta della proteina Klotho, chiamata così in onore di una delle tre parche figlie di Zeus, quella che filava l’ordito della vita. I primi studi sui topi hanno confermato l’importanza della proteina: una variante consanguinea di topi priva della proteina ha mostrato un invecchiamento accelerato e una vita più corta, caratterizzata da malattie ... (Continua)
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09/05/2024 09:32:52 Cosa non sottovalutare per la salute visiva |
Dieci segnali di un problema agli occhi
In un mondo sempre più incentrato su schermi e tecnologia, la salute della vista è diventata un aspetto cruciale per il benessere generale. Secondo i dati gestiti da www.clinicabaviera.it, una delle aziende leader in Europa nel settore dell'oftalmologia, il 20% degli italiani non sa di avere problemi alla vista. La sensibilizzazione dell'opinione pubblica sull'importanza della salute degli occhi e dell’eseguire visite ed esami periodici sono fondamentali per affrontare questo problema e far sì ... (Continua)
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24/04/2024 11:40:00 Nuovi dati ne confermano l'efficacia |
Sclerosi multipla, efficace frexalimab
Il nuovo anticorpo anti-CD40L di Sanofi, frexalimab, ha dimostrato, a quasi un anno di osservazione, una sostanziale riduzione dell'attività di malattia e una tollerabilità favorevole nei pazienti partecipanti allo studio con sclerosi multipla recidivante. Questi dati saranno presentati al meeting annuale dell'American Academy of Neurology (AAN) 2024 a Denver. I risultati dello studio in doppio cieco a 12 settimane erano stati precedentemente pubblicati su The New England Journal of ... (Continua)
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25/03/2024 10:10:00 Approvato negli Stati Uniti givinostat |
Nuovo farmaco per la distrofia di Duchenne
È stato approvato un nuovo farmaco per la cura della distrofia muscolare di Duchenne. Si chiama givinostat ed è stato sviluppato da un’azienda italiana, Italfarmaco. Si tratta di un nuovo inibitore dell’istone deacetilasi somministrato per via orale che agisce prendendo di mira i processi patogeni per ridurre l’infiammazione e la perdita di massa muscolare. È il primo farmaco non steroideo approvato per il trattamento di pazienti affetti da tutte le varianti genetiche della Dmd a partire dai ... (Continua)
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22/03/2024 11:40:00 I benefici dello sport anche per la vista |
L’attività fisica promuove la salute visiva
L’esercizio fisico è essenziale in generale per mantenere uno stile di vita sano, ma esiste una correlazione tra il praticare un’attività sportiva e la vista? Secondo gli specialisti di Clinica Baviera, una delle aziende oftalmologiche più importanti d'Europa, la risposta è sì. Con il passare degli anni, infatti, generalmente aumentano i problemi alla vista; più dell'80% degli over 60 soffre di problemi visivi che influiscono poi sulla qualità della vita. Un dato che potrebbe variare se ci ... (Continua)
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07/03/2024 16:40:00 Primo farmaco a ricevere parere positivo |
Tofersen per una forma rara di Sla
Biogen ha annunciato che il Comitato per i medicinali per uso umano (CHMP) dell'Agenzia europea per i medicinali (EMA) ha espresso parere positivo rispetto all'autorizzazione per l'immissione in commercio in circostanze eccezionali per tofersen nel trattamento degli adulti con Sclerosi Laterale Amiotrofica (SLA) associata a mutazione del gene superossido dismutasi 1 (SOD1). Se autorizzato dalla Commissione Europea (CE), tofersen sarà il primo trattamento approvato nell'Unione Europea rivolto a ... (Continua)
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20/02/2024 Interventi meno invasivi e più veloci |
Occhiali addio con il super laser
Un laser che è in funzione all'Istituto Clinico Humanitas di Milano. Si tratta di un nuovissimo laser a eccimeri per la cura dei disturbi visivi più frequenti, dalla miopia alla presbiopia, dall'astigmatismo all'ipermetropia. Il macchinario, di fattura tedesca, rappresenta un'evoluzione di quelli già in uso in molti centri oculistici pubblici e privati in Italia. Paolo Vinciguerra, oftalmologo dell'Humanitas, ne spiega i principali vantaggi: “con le tecniche laser utilizzate finora la ... (Continua)
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07/02/2024 16:10:00 Le staminali del cordone ombelicale proteggono gli occhi |
Cellule staminali per la degenerazione maculare
Messa a punto dai ricercatori della Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli IRCCS una nuova tecnica per rallentare l’evoluzione della degenerazione maculare atrofica legata all’età. Le iniezioni sotto-retiniche di un prodotto derivato dal sangue di cordone ombelicale si sono dimostrate in grado di rallentare l’evoluzione di questa condizione, ancora orfana di trattamento e che può portare alla perdita della vista. In Italia ne soffre qualche milione di persone sopra i 50 ... (Continua)
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01/02/2024 14:55:00 L’intervento farmacologico riduce il successivo declino cognitivo |
Alzheimer, nuova strategia per ridurre i sintomi
Si può intervenire sui livelli di dopamina per cercare di ridurre i sintomi a carico dei pazienti che si trovano nelle prime fasi dell’Alzheimer. Quando il sistema dopaminergico non funziona correttamente si verificano episodi epilettici che aggravano la qualità di vita e il declino cognitivo. Un intervento farmacologico su questi meccanismi può ridurre gli episodi. A dimostrarlo è uno studio pre-clinico condotto dall'Università Campus Bio-Medico di Roma insieme alla Fondazione Santa Lucia ... (Continua)
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30/01/2024 09:19:53 Disturbi cognitivi più frequenti nelle persone che l’hanno assunto |
L’ormone della crescita favorisce l’Alzheimer
L’assunzione dell’ormone della crescita durante l’infanzia può aumentare i rischi di insorgenza del morbo di Alzheimer. A segnalarlo è uno studio pubblicato su Nature Medicine da un team dello University College di Londra che ha analizzato i dati di 5 persone inglesi che hanno ricevuto l’ormone della crescita nei primi anni di vita. “I risultati supportano un'ipotesi controversa ovvero che le proteine legate all'Alzheimer possano essere seminate nel cervello attraverso materiale prelevato ... (Continua)
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