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ARTICOLI
TROVATI : 63
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Risultati da 1 a 10 DI 63
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12/09/2024 17:12:00 I geni non ritornano mai più alle condizioni precedenti |
Il fumo modifica il Dna a 30 anni di distanza
Non bastano 30 anni di astinenza dal fumo per far ritornare il Dna alle sue condizioni originarie. La clamorosa scoperta è frutto del lavoro di un team della Harvard School of Public Health di Boston pubblicato sul Journal of Cardiovascular Genetics. Lo studio, presentato dal prof. Andrea Baccarelli, mostra che i marcatori epigenetici degli interruttori dei geni non tornano mai alle condizioni precedenti, nemmeno a distanza di decenni. «Oggi le alterazioni degli "interruttori" epigenetici ... (Continua)
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26/04/2024 11:51:00 Opzione valida a partire dalla seconda linea di trattamento |
Mieloma multiplo, approvato ciltacabtagene autoleucel
La Commissione europea ha approvato l’estensione di indicazione per ciltacabtagene autoleucel (cilta-cel) - terapia innovativa a base di cellule T con recettore dell'antigene chimerico (CAR-T) - per il trattamento di pazienti adulti con mieloma multiplo recidivato e refrattario (RRMM),che hanno ricevuto almeno una precedente terapia, inclusi un agente immunomodulante e un inibitore del proteasoma, nei quali si è verificata progressione della malattia durante l’ultima terapia e sono refrattari a ... (Continua)
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12/04/2024 10:50:00 Primo anticorpo bispecifico a durata fissa approvato da Aifa |
Linfoma a grandi cellule B, efficace glofitamab
L’Agenzia Italiana del Farmaco ha approvato glofitamab, anticorpo bispecifico sviluppato da Roche, per il trattamento di pazienti adulti con linfoma diffuso a grandi cellule B (DLBCL, diffuse large B-cell lymphoma) recidivante o refrattario (R/R) dopo due o più linee di terapia sistemica. Glofitamab è un nuovo tipo di immunoterapia: è l’unico anticorpo monoclonale bispecifico disponibile ad oggi con una configurazione 2:1 che gli permette di avere una regione che lega il CD3 e due regioni ... (Continua)
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02/02/2024 10:50:00 Per la forma acuta linfoblastica Philadelphia-positiva degli adulti |
Nuova cura senza chemio per la leucemia
La leucemia acuta linfoblastica Philadelphia positiva (LAL Ph+) rappresenta il sottogruppo più frequente di questo tipo di tumore del sangue negli adulti, la cui incidenza aumenta progressivamente con l’età. Sopra i 50 anni può infatti interessare un caso su due. Nel passato era considerata la neoplasia ematologica con il decorso più infausto, in quanto poco rispondente alla chemioterapia. L’unica strategia potenzialmente curativa era legata alla possibilità di effettuare un trapianto ... (Continua)
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07/11/2023 10:10:00 Il regime alimentare è fra i più sostenibili a livello economico |
La dieta mediterranea fa bene soprattutto alle donne
I benefici indotti dalla dieta mediterranea sono tanti e di varia natura. Due studi pubblicati su riviste internazionali che vedono come autori principali il Prof. Antonino De Lorenzo, Direttore del Dipartimento di Biomedicina e prevenzione dell’Università di Roma Tor Vergata e la Prof.ssa Laura Di Renzo, Direttrice della Scuola di Specializzazione in Scienze dell’Alimentazione, presso il Dipartimento di Biomedicina e Prevenzione dell’Università di Roma Tor Vergata, ne hanno analizzato gli ... (Continua)
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01/09/2023 12:10:00 Trasportano le informazioni genetiche per eliminare il cancro |
I virus rendono più efficace l’immunoterapia
I virus diventano alleati nella sfida contro i tumori del sangue. Vengono svuotati del loro contenuto virale, in questo modo sono privi di patogenicità, cioè innocui per l’organismo, ma molto utili nel combattere il cancro. Attraverso un complesso processo di ingegnerizzazione, possono essere utilizzati come “taxi” per trasportare l’informazione genetica all’interno delle cellule immunitarie, rendendo ancora più efficace la frontiera più avanzata dell’immunoterapia, cioè la terapia ... (Continua)
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05/07/2023 11:10:00 Il problema peggiorerà sempre di più con il tempo |
Il cambiamento climatico ci toglie il sonno
Anche il sonno sarà una vittima del cambiamento climatico. Secondo uno studio pubblicato su One Earth da un team dell’Università di Copenaghen, se non riusciremo a ridurre le emissioni di anidride carbonica finiremo per dormire sempre meno. Le stime parlano di una perdita di ore di sonno dalle 50 alle 58 ore entro il 2099 a causa del riscaldamento globale. Per calcolarlo, i ricercatori hanno utilizzato braccialetti con accelerometri interni per misurare la durata del sonno in oltre 47.000 ... (Continua)
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13/06/2023 14:31:05 Scelte alimentari per ridurre l’impatto ambientale |
Una dieta per il cuore e per il pianeta
Le scelte alimentari influenzano e rendono strettamente interconnesse la salute umana e quella ambientale, essendo responsabili della metà dei decessi per malattie cardiovascolari (prima causa di morte in Europa e nel mondo) e al contempo generando più di un terzo delle emissioni di gas serra nell’atmosfera, implicate nell’attuale crisi climatica. Le consolidate evidenze sul potenziale nocivo delle scelte alimentari per la salute del pianeta rendono sempre più urgente la diffusione e l’adozione ... (Continua)
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07/06/2023 15:15:00 Ma bisogna integrare le vitamine del gruppo B |
Le diete a base vegetale abbassano il colesterolo
Vegetariani e vegani beneficiano di livelli mediamente più bassi di colesterolo e grassi nel sangue grazie alla loro alimentazione. A sottolinearlo è una nuova ricerca pubblicata sullo European Heart Journal da un team del Rigshospitalet di Copenaghen diretto da Ruth Frikke-Schmidt, che spiega: «Abbiamo scoperto che le diete vegetariane e vegane sono associate a una riduzione del 14% di tutte le lipoproteine che ostruiscono le arterie. Ciò corrisponde a un terzo dell'effetto dell'assunzione di ... (Continua)
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17/05/2023 10:21:00 Associazione significativa fra qualità dell’aria e salute |
L’inquinamento causa deficit cognitivi nei bambini
Un nuovo studio rilancia l’allarme sul nesso fra inquinamento e salute umana. I ricercatori dell’Università dell’East Anglia e della Durham University, in collaborazione con i colleghi della Brown University del Community Empowerment Lab di Lucknow in India, hanno dimostrato che l’inquinamento atmosferico è responsabile di deficit cognitivi nei bambini sotto i 2 anni. «La scarsa qualità dell'aria è collegata a deficit cognitivi nei bambini, nonché a problemi emotivi e comportamentali che ... (Continua)
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