|
ARTICOLI
TROVATI : 73
|
Risultati da 61 a 70 DI 73
|
28/02/2012 PfEMP1 aiuta il parassita a sfuggire al sistema immunitario |
La molecola che nasconde la malaria
Un team internazionale di scienziati ha scoperto una molecola chiave che aiuta il parassita della malaria a sfuggire al sistema immunitario del corpo umano. I risultati dello studio, in parte finanziati dal progetto sostenuto dall'Unione Europea EVIMALAR e presentati sulla rivista Cell Host & Microbe, potrebbero fornire nuove informazioni su come il parassita che provoca la malattia riesca a sfuggire alle difese costruite dal sistema immunitario.
Coordinati dal Walter and Eliza Hall ... (Continua)
|
13/02/2012 L'alofuginone efficace contro alcuni disturbi autoimmuni |
Malattie autoimmuni, un aiuto da un'erba cinese
Dagli antichi rimedi della medicina cinese arriva un possibile ausilio per combattere le patologie autoimmuni. Si tratta di una pianta millenaria da cui si ricava un estratto già utilizzato in passato contro la malaria, il Chang Shan.
L'estratto è ricavato da una specie particolare di ortensia che cresce soltanto in Tibet e in Nepal. Il principio attivo che avrebbe effetti positivi in caso di patologie autoimmuni è l'alofuginone (Hf), composto derivato da un ingrediente bioattivo ... (Continua)
|
07/02/2012 11:19:04 Scoperto il meccanismo con cui vengono individuati gli agenti patogeni |
Ecco la via percorsa dalle cellule immunitarie
Ora è più chiaro il modo in cui le cellule del sistema immunitario riescono a individuare i frammenti di agenti patogeni che tentano di aggredire le cellule ospiti. Una ricerca della University of British Columbia ha infatti scovato il percorso molecolare che i recettori presenti nelle cellule immunitarie utilizzano per reagire all’aggressione esterna. I ricercatori hanno studiato nello specifico il comportamento svolto dalla molecola CD74, che potrebbe rivelarsi fondamentale per mettere in ... (Continua)
|
07/12/2011 La variante della malattia è meno pericolosa ma più difficile da curare |
Il rebus della malaria da P. vivax
Non è come la sua “sorella” maggiore, ma anche la malaria da Plasmodium vivax preoccupa. Stando a un rapporto presentato di recente nel corso di un convegno sulle malattie tropicali e pubblicato su PloS Neglected Tropical Diseases, e a una mappa che ne descrive la diffusione, questo tipo di malaria risulta molto più comune di quello derivato dal Plasmodium falciparum, ma anche più difficile da individuare e quindi da curare. Per anni, infatti, il virus può nascondersi nel fegato.
"Questa ... (Continua)
|
30/11/2011 13:06:08 Giunto nel mercato il nuovo ritrovato per curare la malattia |
Eurartesim per la malaria
Eurartesim®, una nuova terapia combinata in dose fissa (Artemisinin-based Combination Therapy - ACT) composta da diidroartemisinina e piperachina, a base di artemisinina, si è dimostrato altamente efficace nel trattamento della malaria non complicata negli adulti e nei bambini, con un facile regime di somministrazione (1 dose al giorno per 3 giorni). Inoltre, gli studi clinici hanno dimostrato che, rispetto alle altre ACT, Eurartesim® garantisce una protezione migliore e di più lunga durata nei ... (Continua)
|
10/06/2011 L'azione di un ormone ferma la seconda infezione |
Superinfezione da malaria, cosa la evita
I parassiti responsabili di provocare la malaria conclamata inizialmente si spostano verso il fegato, si moltiplicano e quindi si dileguano e invadono i globuli rossi del sangue. I ricercatori sono d'accordo sul fatto che i parassiti si nutrono di ferro per crescere. Una nuova ricerca però afferma che i pazienti cui è stata diagnosticata la malaria conclamata potrebbero essere protetti da nuove infezioni in seguito all'attivazione di un ormone che impedisce alle cellule del fegato di nutrirsi ... (Continua)
|
11/04/2011 Ricerca svela le proprietà antitumorali del farmaco per la malaria |
Artemisinina e ossigeno, una cura per il cancro
L'idea dei ricercatori è di combinare l'azione dell'artemisinina, un farmaco utilizzato contro la malaria, con quella di un ambiente carico di ossigeno per sconfiggere il tumore. È la base di lavoro di un team scientifico della Washington State University guidato dal prof. Henry Lai.
L'artemisinina deriva dalla Artemisia annua L., una pianta già utilizzata per combattere i parassiti della malaria, ma che potrebbe rivelarsi utile anche in caso di cancro. I ricercatori pensano di esaltare ... (Continua)
|
02/11/2010 Ora si conosce il funzionamento della “perforina” |
Scoperta la proteina che ferma il cancro
La “perforina” è una proteina che fa parte dell'armamentario che il nostro sistema immunitario utilizza per difenderci. Ora, finalmente, se ne conoscono struttura molecolare e meccanismo di azione. È stato un gruppo di scienziati australiani e britannici ad osservarne, per la prima volta, il funzionamento. Questa proteina sarebbe in grado di distruggere le cellule cancerogene dall'interno. La sua assoluta unicità potrebbe aprire nuove strade nella lotta contro i tumori, ma anche contro ... (Continua)
|
05/10/2010 L'emopessina associata a maggiori possibilità di sopravvivenza in caso di sepsi |
Sepsi, una proteina per guarire
Una ricerca sui meccanismi coinvolti nella sepsi grave ha concluso che il gruppo eme libero, un componente dell'emoglobina contenente ferro e altri atomi, gioca un ruolo chiave nell'evoluzione della malattia. La ricerca ha anche svelato il potenziale terapeutico di una molecola naturale che si nutre del gruppo eme. I risultati sono stati pubblicati nella rivista "Science Translational Medicine".
La sepsi grave è solitamente causata da reazioni fisiologiche incontrollate a un'infezione, ... (Continua)
|
30/06/2010 Ricerca italiana studia i meccanismi che generano la resistenza alle terapie |
Effetti della farmaco-resistenza nei casi di tumore
La resistenza ai farmaci antitumorali da parte delle cellule neoplastiche è all’origine dell’insuccesso terapeutico nella maggior parte dei casi. Essa è responsabile della recidiva del tumore primitivo e/o della comparsa e progressione delle metastasi, anche quando i pazienti siano sottoposti a chemioterapia.
Nel caso che si riuscisse a superare questa forma di resistenza da parte delle cellule del tumore, si potrebbe guarire la maggior parte dei pazienti. Esistono numerosi tipi di farmaco ... (Continua)
|
1|2|3|4|5|6|7|8
|