|
ARTICOLI
TROVATI : 98
|
Risultati da 11 a 20 DI 98
|
26/04/2024 10:50:00 Studio su topi mostra una più alta resistenza immunitaria |
Cancro, la vitamina D migliora la risposta immunitaria
La vitamina D potrebbe essere in futuro un alleato di facile accessibilità per il contrasto al cancro. Lo dimostra uno studio pubblicato su Science da un team del Francis Crick Institute di Londra, del National Cancer Institute (NCI) in Usa e dell'Università di Aalborg, in Danimarca. Dallo studio si evince che i topi di laboratorio alimentati con una dieta ricca di vitamina D avevano una resistenza immunitaria migliore ai tumori innestati sperimentalmente nel loro corpo e una migliore ... (Continua)
|
23/04/2024 10:20:00 Responsabili sono i batteri che vivono sulla cute |
Le infezioni post-operatorie dipendono dalla pelle
Una delle complicazioni più frequenti e dannose per chi viene operato è l’insorgenza di infezioni post-operatorie. Secondo uno studio pubblicato su New Scientist e realizzato su oltre 200 persone sottoposte a procedure spinali, le infezioni chirurgiche post-operatorie sarebbero causate dai batteri che colonizzano la cute del soggetto. Stando ai dati europei, il tasso di infezione fra i pazienti ricoverati in terapia intensiva è del 12,7%. Il gruppo di lavoro di scienziati dell’Università di ... (Continua)
|
17/04/2024 11:45:00 Agire sui fattori di rischio modificabili |
Demenza, evitabile quasi un caso su 2
Intervenire sui fattori di rischio modificabili può tradursi in una riduzione del 40% dei casi di demenza. A evidenziarlo sono gli esperti del Women’s Alzheimer’s Movement Prevention Center della Cleveland Clinic diretti da Jessica Caldwell. I fattori di rischio modificabili sono 12: ipertensione, disturbi dell’udito, fumo di sigaretta, obesità, depressione, inattività fisica, diabete, scarsa istruzione e scarso contatto sociale, a cui si sono recentemente aggiunti il consumo eccessivo di ... (Continua)
|
17/04/2024 09:40:00 Chi somma obesità e insulino-resistenza è maggiormente esposto |
La sindrome metabolica aumenta i rischi di cancro al fegato
Chi è affetto dalla sindrome metabolica ha un rischio maggiore di incorrere in neoplasie. Sulla relazione, il XXX Congresso nazionale delle Malattie Digestive che vede la presenza numerosa della Società Italiana di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva (SIGE), dedica una sessione per illustrare le evidenze finora acquisite, i farmaci in sperimentazione, le tecniche endoscopiche per la riduzione di peso e i numerosi studi sulla dieta mediterranea e il microbioma. Fra le componenti della ... (Continua)
|
11/04/2024 15:10:00 I batteri di questa famiglia sono associati a una riduzione dei livelli |
Oscillibacter fondamentali per regolare il colesterolo
Una ricerca pubblicata su Cell mostra gli effetti positivi dei batteri appartenenti al genere Oscillibacter riguardo ai livelli di colesterolo. Lo studio, coordinato da Chenhao Li del Broad Institute del MIT di Boston, ha coinvolto 1.429 partecipanti dello studio di Framingham, svelando nei batteri la presenza di precisi meccanismi enzimatici in grado di metabolizzare il colesterolo. Nello specifico, è emersa la presenza di enzimi analoghi a IsmA e alla colesterolo-alfa-glucosiltransferasi ... (Continua)
|
14/03/2024 09:50:00 Efficace nella prevenzione delle recidive |
Nuove linee guida sul trapianto del microbioma
Le nuove linee guida dell’American Gastroenterological Association (AGA) certificano l’efficacia del trapianto di microbiota intestinale (IMT) nella prevenzione delle recidive di infezione da Clostridium difficile. La tecnica è indicata anche nei pazienti con infezione grave o fulminante che non rispondono ai normali trattamenti antibiotici, ma non è ancora raccomandata per altre patologie gastrointestinali. La prima autrice del documento è Anne Perry, docente dell’Università della Carolina ... (Continua)
|
01/02/2024 12:48:00 Le caratteristiche dell’alterazione del microbiota intestinale |
Che cos’è la disbiosi
La disbiosi è un’alterazione funzionale del microbiota intestinale causata da una serie di fattori ambientali. Un microbiota intestinale sano è caratterizzato da diversità, stabilità, resistenza e resilienza della sua flora. Ciò che si allontana da queste caratteristiche prende il nome di disbiosi, sebbene sia difficile stabilire un concetto univoco di stabilità data l’enorme variabilità interindividuale della composizione del microbiota. La disbiosi presenta tipicamente una o più delle ... (Continua)
|
18/01/2024 11:10:00 Efficace uno specifico ceppo di Lactobacillus reuteri |
Autismo, un batterio può ridurre i sintomi
L’utilizzo di un batterio potrebbe migliorare i trattamenti per il Disturbo dello Spettro Autistico. L’autismo colpisce 1 bambino su 77 fra i 7 e i 9 anni in Italia. Recenti studi hanno indagato per comprendere la relazione tra l’asse intestino cervello e i sintomi peculiari dell’autismo. Questi studi hanno evidenziato un’aumentata incidenza di disturbi gastrointestinali e di profili di microbiota differenti nei bambini con autismo rispetto a bambini neurotipici. Partendo da questi dati ... (Continua)
|
08/01/2024 10:35:00 I batteri possono migliorare o indebolire la risposta immunitaria |
Covid, il microbioma influenza la risposta ai vaccini
I batteri intestinali potrebbero migliorare o peggiorare la risposta immunitaria al vaccino anti-Covid. A dirlo è uno studio del Karolinska Institutet di Stoccolma pubblicato sulla rivista npj Biofilms and Microbiomes. Gli scienziati svedesi hanno raccolto campioni di feci di 68 persone immunocompromesse e con Hiv e di 75 soggetti sani prima della prima dose di vaccino mRna contro il Covid. Grazie al sequenziamento dell’Rna 16S hanno identificato i tipi e la relativa abbondanza di batteri ... (Continua)
|
21/09/2023 11:00:00 Fenomeno osservabile in pazienti affette da cancro al seno |
La chemioterapia può indurre l’aumento di peso
Ci sono casi in cui la chemioterapia può stimolare l’aumento di peso nei pazienti. È un’eventualità che si verifica con una certa frequenza nelle donne colpite da cancro al seno, come dimostra uno studio pubblicato su BMC Medicine. «Abbiamo visto che le pazienti trattate con la chemioterapia hanno perso massa muscolare e guadagnato grasso addominale, che è notoriamente collegato a malattie cardiache, diabete e persino recidiva del cancro. Le pazienti trattate con la chemioterapia hanno ... (Continua)
|
1|2|3|4|5|6|7|8|9|10
|