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ARTICOLI
TROVATI : 41
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Risultati da 21 a 30 DI 41
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17/09/2019 10:20:00 Effetti ambivalenti sulle lesioni mieliniche |
Sclerosi multipla, il ruolo della microglia
La sclerosi multipla è una malattia neurologica progressiva caratterizzata da infiammazione cronica del tessuto cerebrale e da lesioni alla guaina mielinica che avvolge i prolungamenti nervosi garantendone l’integrità e consentendo la trasmissione veloce dei segnali. È opinione comune che la microglia, le cellule immunitarie del sistema nervoso, contribuiscano al danno, esercitando un effetto diretto sugli oligodendrociti, le cellule responsabili della produzione di mielina. Un lavoro ... (Continua)
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09/01/2019 16:54:00 L’effetto sarebbe transgenerazionale |
La colina migliora i sintomi dell’Alzheimer
Una sostanza contenuta in diversi alimenti sembrerebbe in grado di migliorare i sintomi del morbo di Alzheimer. A dimostrarlo è uno studio dell’Arizona State University firmato fra gli altri dall’italiano Salvatore Oddo. La colina è presente soprattutto nel tuorlo delle uova e nel germe di grano. I risultati ottenuti su modello murino e pubblicati su Molecular Psychiatry dimostrano che gli animali ai quali vengono somministrati alti livelli di colina beneficiano di miglioramenti evidenti ... (Continua)
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05/11/2018 15:06:35 Le antocianine in esso contenute riducono l’infiammazione |
Trigemino, dolore azzerato dal mais rosso
Il dolore infiammatorio che coinvolge il nervo trigemino è una condizione altamente debilitante che affligge un’elevata percentuale di persone a livello mondiale. Il dolore si manifesta come fenomeno cronico e diffuso, può durare per parecchi mesi ed è caratterizzato da attacchi ricorrenti che peggiorano la qualità della vita dei pazienti. I farmaci anti-infiammatori non steroidei (FANS) attualmente rappresentano la terapia d’elezione per questo tipo di sindrome dolorosa, ma oltre allo ... (Continua)
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11/09/2018 L’efficacia delle vescicole extracellulari nel modulare l’infiammazione |
Hackerare le cellule per spegnere l’infiammazione
Le cellule comunicano tra loro senza sosta, utilizzando un linguaggio biochimico: scambiandosi cioè molecole invece di parole. Una delle tecniche con cui le cellule consegnano molecole alle loro vicine è rilasciandole fuori della membrana cellulare all’interno delle cosiddette vescicole extracellulari. Queste vescicole hanno da tempo attirato l’interesse dei ricercatori. La speranza è infatti quella di poterle utilizzare per inviare messaggi specifici alle cellule, svolgendo un’azione ... (Continua)
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09/01/2018 16:40:00 I cristalli di colesterolo ostacolano la rigenerazione nervosa |
Sclerosi multipla, coinvolto il colesterolo
Una ricerca tedesca svela il ruolo del colesterolo nei processi che conducono all’insorgenza della sclerosi multipla. La sclerosi multipla è una malattia infiammatoria cronica del sistema nervoso centrale nella quale il sistema immunitario aggredisce la guaina mielinica che avvolge le fibre nervose. La rigenerazione della guaina è un prerequisito necessario affinché i pazienti evitino delle recidive. Tuttavia, la capacità dell’organismo di rigenerare la mielina si riduce con il passare ... (Continua)
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07/12/2017 Speranza per la cura delle malattie neurodegenerative |
Nuova terapia genica con staminali
In molte malattie neurodegenerative le cellule del sistema immunitario che hanno il compito di difendere il sistema nervoso centrale – dette microglia – giocano un ruolo fondamentale. Uno studio pubblicato su Science Advances dimostra per la prima volta, seppure in via sperimentale, l’efficacia di una tecnica di trapianto e terapia genica che si basa sul trapianto di cellule staminali del sangue direttamente nei ventricoli cerebrali per poter dare origine a una progenie cellulare simile ... (Continua)
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02/10/2017 16:45:00 In combinazione con Riluzolo rallenta la malattia |
Sla, una speranza da Masitinib
Il farmaco Masitinib, aggiunto alla terapia con Riluzolo, ha l’effetto di rallentare la progressione della sclerosi laterale amiotrofica. Lo dice uno studio dell’Ospedale San Rafael di Madrid coordinato dal dott. Jesus S. Mora e presentato nel corso del Congresso mondiale di Neurologia di Kyoto. «La Sla conferisce una breve speranza di vita e non c'è cura», spiega Mora. «La patologia è caratterizzata da microgliosi e cellule gliali aberranti regolate dal percorso di segnalazione CSF1/CSF1R. ... (Continua)
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12/12/2016 11:33:00 Sintomi della malattia ridotti grazie a una luce stroboscopica |
Il flash che cura l'Alzheimer
Basta un flash per rallentare il decorso dell'Alzheimer. Lo hanno dimostrato i ricercatori del Mit e del Georgia Institute of Technology che su Nature hanno pubblicato i dettagli della loro sperimentazione. Gli scienziati hanno esposto un gruppo di topi affetti da Alzheimer a impulsi luminosi intermittenti emessi da una luce stroboscopica. Con 40 flash al secondo di una specifica frequenza i sintomi della malattia risultavano attenuarsi, con conseguente riduzione nel cervello di proteine ... (Continua)
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07/10/2016 11:38:00 Importanti risultati grazie alla tecnologia gene editing |
Forbici molecolari per fermare l’HIV
In caso di HIV, le attuali terapie antiretrovirali, pur essendo clinicamente efficaci, non sono in grado di eliminare l’infezione, sia per l'elevata variabilità genomica del virus che a causa della sua persistenza all’interno di diversi reservoir cellulari. Per questo motivo le ricerche in questo ambito si sono orientate verso lo sviluppo di nuove strategie che permettano di eradicare il DNA provirale che si integra durante la replicazione dell'HIV stabilmente nel genoma delle cellule ... (Continua)
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04/02/2016 16:40:00 Importanti scoperte messe a punto da un team di ricercatori americani |
Il ruolo del gene C4 nella schizofrenia
La ricerca sulla schizofrenia fa un grande passo in avanti grazie al lavoro di un team dello Stanley Center for Psychiatric Research del Broad Institute di Boston diretto da Steven A. McCarroll. Stando all'analisi pubblicata su Nature, nell'insorgenza del disturbo gioca un ruolo fondamentale la proteina C4 (Componente 4 del complemento), individuato grazie allo screening genetico di oltre 65mila persone e all'analisi su topi di laboratorio e sull'esame post-mortem di 700 campioni di ... (Continua)
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