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ARTICOLI
TROVATI : 100
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Risultati da 31 a 40 DI 100
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21/07/2023 14:30:00 Nuovo studio indaga sull’impatto della condizione |
I quadri clinici legati al Long Covid
Il progetto ORCHESTRA, coordinato dall’Università di Verona e finanziato con fondi europei del programma Horizon 2020, pubblica sulla prestigiosa rivista eClinical Medicine i risultati di uno studio di coorte che ha seguito per 12 mesi 1800 pazienti per comprendere le cause e le manifestazioni cliniche della sindrome cosiddetta Long Covid. Lo studio, utilizzando tecniche di analisi statistica molto avanzate quali l’analisi fattoriale e il machine learning, propone una nuova definizione di ... (Continua)
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21/07/2023 09:50:00 Gli integratori possono fornire un aiuto in queste giornate afose |
Anziani e caldo, il ruolo degli integratori
L’invecchiamento è una delle principali sfide che la salute dovrà affrontare nel prossimo futuro. In particolare, nel nostro Paese che, secondo i dati Eurostat, è il più anziano d’Europa. In questo contesto, per riuscire a mantenere il proprio stato di salute e benessere, oltre a un’alimentazione equilibrata e a uno stile di vita sano e attivo, un aiuto importante - soprattutto in età avanzata - può essere fornito dall’uso appropriato di integratori alimentari. A pochi giorni dalla Giornata ... (Continua)
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13/07/2023 09:50:00 Migliorare il passaggio della presa in cura per ridurre il disagio del paziente |
La transizione all’età adulta nella sindrome di Dravet
L’assenza della diagnosi genetica negli adulti con sindrome di Dravet – una forma rara e complessa di epilessia – è uno dei primi e importanti ostacoli che i pazienti affrontano nel loro percorso di cura. E purtroppo non l’unico come racconta in un’intervista ad AboutPharma Francesca Bisulli, professoressa dell’Università di Bologna e direttore del programma epilessia Irccs Istituto delle scienze neurologiche di Bologna. “La sindrome di Dravet è legata a una mutazione del canale del sodio” ... (Continua)
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22/06/2023 15:35:00 KIDINS220 coinvolta nella forma di paralisi spastica ereditaria |
Il ruolo di una proteina nella sindrome SINO
Le paralisi spastiche ereditarie sono un gruppo di patologie ancora poco compreso ma di grande interesse. Tra queste, la sindrome SINO (acronimo dei termini inglesi Spastic paraplegia, Intellectual disability, Nystagmus and Obesity), si distingue in quanto facente parte delle cosiddette forme complesse. Difatti, essa associa a tratti di spasticità e obesità alcuni sintomi neurologici propri dei difetti del neurosviluppo, quali il nistagmo (rapido movimento involontario degli occhi). La sindrome ... (Continua)
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22/06/2023 10:00:00 Accuratezza analoga a quella garantita dai medici |
L’intelligenza artificiale analizza l’elettroencefalogramma
Un’ipotesi che potrebbe diventare realtà in un futuro non molto lontano. Il ricorso alla tecnologia non sembra infatti pregiudicare la qualità della valutazione dell’attività elettrica del cervello, oggi ad appannaggio esclusivo dei medici. E potrebbe rappresentare un’opportunità per introdurre un servizio di questo tipo in aree che non possono contare su un’esperienza e un’offerta di questo tipo. L’intelligenza artificiale, insomma, come opportunità per ridurre le disuguaglianze ... (Continua)
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14/06/2023 11:35:00 Opportuno seguire correttamente la terapia e pianificare la gravidanza |
Diventare genitori anche con la PKU
Diventare genitori anche con una malattia rara genetica? Oggi è certamente possibile, perlomeno per chi è affetto da fenilchetonuria, o PKU, una malattia rara genetica che interessa circa 500.000 persone in tutto il mondo. È però necessario seguire correttamente la terapia e pianificare la gravidanza sotto stretto controllo medico. “Quali sono i rischi? Sono necessari test particolari? Il mio bambino nascerà sano?”. Sono solo alcune delle domande a cui sono state fornite risposte chiare ed ... (Continua)
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27/04/2023 16:30:00 La mancanza di respiro è legata anche ai problemi nel riposo notturno |
Covid, i disturbi del sonno influenzano la respirazione
I disturbi del sonno nei pazienti ricoverati per Covid-19 sono una delle cause di mancanza di respiro, secondo le conclusioni di uno studio pubblicato su Lancet Respiratory Medicine. «Comprendere le cause della mancanza di respiro è complesso, poiché essa può derivare da problemi che interessano i sistemi respiratorio, neurologico, cardiovascolare e mentale. Questi stessi sistemi sono anche colpiti dai disturbi del sonno, un sintomo che è stato frequentemente riportato dopo il Covid-19», ... (Continua)
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26/04/2023 Possono ridurre l’aspettativa di vita e la sua qualità |
I danni a lungo termine dello pneumococco
In alcuni casi l’infezione da pneumococco non si esaurisce con la sua eradicazione, ma continua a produrre danni a lungo termine che possono ridurre l’aspettativa di vita e la sua qualità. Gli effetti a lungo termine riguardano il sistema nervoso centrale, l’apparato circolatorio e le basse vie respiratorie. A segnalarlo è uno studio pubblicato su Pneumonia che sostiene la necessità di andare oltre la semplice attenzione verso le polmoniti. L’infezione, ad esempio, può causare la perdita ... (Continua)
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14/04/2023 09:32:31 In alcuni pazienti i sintomi sembrano lievi prima di aggravarsi |
Ictus, come predire i casi gravi
In circa un caso su due l’ictus dà, almeno inizialmente, sintomi solo lievi. Tuttavia circa la metà dei pazienti con sintomi lievi (minor stroke) finisce per aggravarsi all’improvviso. Uno studio di esperti dell’Università Cattolica, campus di Roma, fornisce gli strumenti per predire chi si aggraverà e quindi per decidere chi trattare in modo più aggressivo, nonostante i sintomi iniziali del paziente siano solo lievi. Questo è quanto emerge da due lavori pubblicati su Journal of ... (Continua)
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13/04/2023 10:40:00 Migliora memoria e concentrazione |
Lo sport all’aperto fa bene al cervello
Fare sport all’aperto è la scelta migliore per offrire benessere al proprio cervello. Secondo uno studio pubblicato su Scientific Reports, praticare un’attività fisica all’aperto ha l’effetto di migliorare la memoria e la concentrazione, assicurando benessere a livello neurologico. Lo studio, realizzato da ricercatori dell’Università di Toronto, ha analizzato gli effetti dell’attività fisica all’aperto in un breve lasso di tempo: 15 minuti. Stando ai risultati, lo stesso tipo di camminata ... (Continua)
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