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ARTICOLI
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Risultati da 1 a 10 DI 100
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09/06/2025 11:00:00 Un analogo non allucinogeno potrebbe essere la chiave terapeutica |
L’LSD contro depressione e schizofrenia
La dietilamide dell’acido lisergico, meglio nota come LSD, avrebbe la capacità di alleviare i sintomi legati ad alcune malattie psichiatriche come depressione e schizofrenia. L’LSD, sintetizzato nel 1938 dal chimico svizzero Albert Hofmann e divenuto popolare negli anni Sessanta nelle comunità hippie, agisce legandosi a particolari recettori della serotonina nel cervello per promuovere la crescita di nuove spine e la formazione di nuove sinapsi, un processo noto come ... (Continua)
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27/03/2025 12:10:00 L’efficacia dipende dal dosaggio |
Farmaci per la memoria a breve termine
Non sempre più è meglio e non sempre un dosaggio maggiore di farmaci porta a migliori risultati. È il caso anche dei farmaci dopaminergici – in particolare quelli che stimolano i recettori D1 della dopamina, sostanza chimica che svolge un ruolo cruciale nella comunicazione tra cellule nervose del cervello – che possono migliorare la memoria di lavoro, ma solo se somministrati a basse dosi, mentre, se il dosaggio aumenta, nei pazienti si verifica un peggioramento. A spiegare perché si ... (Continua)
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20/02/2025 16:01:00 Possibile un legame con l’aumento di casi di schizofrenia |
Gli effetti della cannabis su memoria e salute del cervello
Due nuove ricerche indagano gli effetti della cannabis su memoria e salute del cervello. La prima delle due, realizzata da scienziati dell’Università del Colorado su circa 1.000 adulti, dimostra che l’uso ampio e assiduo di cannabis è associato a un’attivazione inferiore di alcune aree cerebrali durante lo svolgimento di compiti di memoria. Le aree che mostrano un’attivazione minore sono l’insula anteriore, coinvolta nel linguaggio, la corteccia prefrontale mediale, importante per la ... (Continua)
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23/01/2025 16:24:00 Spesso i pazienti non ricevono l’assistenza appropriata |
L’Adhd riduce l’aspettativa di vita
La presenza di una diagnosi di Adhd potrebbe associarsi a un’aspettativa di vita inferiore rispetto alla media generale. A dirlo è uno studio pubblicato su The British Journal of Psychiatry da un team della University College London. La ricerca ha analizzato i dati relativi a 30.029 adulti del Regno Unito con diagnosi di Adhd, mettendoli a confronto con quelli di oltre 300.000 coetanei che non soffrivano della condizione. È emersa una riduzione apparente dell’aspettativa di vita fra i 4,5 ... (Continua)
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25/11/2024 12:00:00 È possibile identificare i primi segni della malattia in maniera oggettiva |
Una risonanza magnetica per individuare la schizofrenia
È possibile individuare i primi segni della schizofrenia con un test obiettivo? Secondo i ricercatori della Georgia State University la risposta è in una risonanza magnetica particolare detta funzionale. Lo studio, pubblicato su Nature Mental Health, è riuscito a individuare nel cervello dei pazienti con schizofrenia delle connessioni funzionali uniche, una specie di firma cerebrale della malattia. "Questa ricerca rappresenta un balzo in avanti entusiasmante, offrendo una prospettiva ... (Continua)
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18/11/2024 10:50:00 Associazione evidente fra la condizione e l’assunzione di allucinogeni |
Le sostanze psichedeliche favoriscono la schizofrenia
L’assunzione frequente di allucinogeni aumenta il rischio di soffrire di schizofrenia. Lo afferma uno studio pubblicato sul Journal of American Medical Association Psychiatry da un team dell’Università di Ottawa e del Bruyère Health Research Institute. Il team, guidato da Daniel Myran, ha seguito oltre 9 milioni di persone residenti in Ontario, valutando l’associazione fra il rischio di sviluppare schizofrenia e l’abitudine di assumere sostanze psichedeliche. Dall’analisi emerge che fra ... (Continua)
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11/10/2024 12:45:00 Con l’età i sintomi depressivi sono associati allo stato infiammatorio |
Lo stile di vita può favorire la depressione
La depressione è malattia sempre più comune nel mondo moderno, tanto da candidarsi ad essere la prima causa di morbilità nei prossimi decenni, secondo le stime dell’Organizzazione mondiale della sanità. Nell’arco della propria vita, infatti, si stima che ne soffre più di un uomo su dieci e fino a una donna su quattro. I dati epidemiologici italiani rivelano un fenomeno interessante rispetto al panorama europeo: la depressione sembrerebbe essere meno diffusa tra i giovani e gli adulti che ... (Continua)
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22/07/2024 11:32:00 Maggiori problemi di salute mentale in caso di povertà |
Essere poveri fa male al cervello
È la povertà a causare problemi di salute mentale, o sono i problemi di salute mentale a causare la povertà? In realtà, entrambe le situazioni sono vere. Povertà e malattia mentale non solo sono collegate, ma tra di esse esiste anche una relazione causale. Questa è la conclusione a cui sono giunti alcuni Ricercatori e Ricercatrici dell'Università di Modena e Reggio Emilia e dell’USL IRCCS di Reggio Emilia, in team i colleghi dell’Amsterdam UMC, della London School of Economics e dell'Università ... (Continua)
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27/06/2024 16:10:00 Serve un peso genetico maggiore affinché manifestino sintomi |
Autismo e schizofrenia, le donne sono protette dal Dna
Perché una donna sviluppi schizofrenia, disturbo bipolare o un disturbo dello spettro autistico occorre un "peso genetico" maggiore rispetto a un uomo. Le donne infatti risultano biologicamente più protette contro queste patologie. Una questione di genetica. Un gruppo di ricercatori guidati dalla professoressa Yan Xia, del Broad Institute of Harvard e Mit a Cambridge, nel Massachusetts (Usa), ha pubblicato i risultati raggiunti sulla rivista Science Translational Medicine. L’indagine è partita ... (Continua)
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23/05/2024 10:50:00 Contribuiscono alla suscettibilità ai disturbi psichiatrici |
Le antiche infezioni favoriscono i disturbi mentali
Infezioni vecchie di migliaia di anni possono ancora fare danni, predisponendo alcuni di noi a disturbi psichiatrici come la schizofrenia, il disturbo bipolare e la depressione. A scoprirlo è uno studio del King’s College di Londra pubblicato su Nature Communications che ha mostrato come l’8% circa del nostro genoma sia composto da sequenze chiamate Retrovirus Endogeni Umani (HERVs), risultato di antiche infezioni virali avvenute centinaia di migliaia di anni fa. Lo studio dimostra che ... (Continua)
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