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ARTICOLI
TROVATI : 100
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Risultati da 11 a 20 DI 100
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27/11/2023 10:10:00 Modifiche al patrimonio genetico evidenti |
La violenza di genere lascia cicatrici sul Dna
Le modifiche al Dna causate dalla violenza sulle donne potrebbero essere ancora più estese di quanto emerso finora dagli studi scientifici, e scoprire fino a che punto si estendono e per quanto tempo perdurano queste cicatrici potrebbe essere la chiave per fare una prevenzione di precisione, che limiti al massimo l’insorgenza di patologie che potrebbero avere origine da un trauma o da una violenza subita. A questo scopo è iniziata la fase multicentrica del Progetto EpiWe, che è stata ... (Continua)
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16/11/2023 14:50:00 Interventi terapeutici e cambiamenti allo stile di vita |
Gli interventi per prevenire l’aborto spontaneo
La riduzione del rischio di aborto spontaneo passa attraverso un’ottimizzazione dello stile di vita nelle donne e negli uomini e l’adozione di interventi terapeutici, fra cui essenziale è l’associazione fra aspirina ed eparina nelle donne con anticorpi antifosfolipidi. A dirlo è uno studio di revisione pubblicato su Fertility and Sterility, che individua le aree chiave per prevenire la perdita del feto in gravidanza. Oltre all’associazione fra aspirina ed eparina, i ricercatori ricordano ... (Continua)
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20/06/2023 14:20:00 La causa è il maggior consumo di alcol e fumo |
I nottambuli muoiono prima
Troppo alcol e fumo e la vita si accorcia. Uno studio pubblicato su Chronobiology International mostra come le persone abituate a vivere maggiormente di notte tendano a morire prima degli altri. Lo studio, realizzato su 22.976 gemelli fra i 18 e i 24 anni, è giunto alla conclusione che chi va a letto tardi ha un rischio più alto di morire prematuramente rispetto a chi va a letto presto, ma l’influenza sul rischio di morte sarebbe dettata più che altro dallo stile di vita. Chi esce spesso ... (Continua)
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09/05/2023 15:30:00 Anche depressione e insonnia influenzano il rischio |
L’ansia aumenta il rischio di ictus
Alcuni disturbi mentali potrebbero aumentare il rischio di ictus, in particolare ansia, depressione e insonnia. A dirlo è una ricerca della Seoul National University College of Medicine pubblicato sullo European Journal of Preventive Cardiology da un team guidato da Eue-Keun Choi. I ricercatori si sono serviti del database del National Health Insurance Service coreano, che copre l'intera popolazione del paese. Del campione facevano parte 6.557.727 soggetti fra i 20 e i 39 anni sottoposti a ... (Continua)
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04/05/2023 14:30:00 Scienziati indagano sul limbo fra vita e morte |
Cosa sono le Nde, le esperienze di premorte
Indagare scientificamente le esperienze di premorte (Nde) sembra un paradosso. È tuttavia quello che fanno tanti ricercatori, alcuni dei quali riuniti nell’International Association for Near-Death Studies. Le NDE si verificano probabilmente a causa di un cambiamento nel flusso sanguigno al cervello durante eventi improvvisi che mettono a rischio la vita, ad esempio un attacco cardiaco, un trauma o uno shock. Molti raccontano di aver visto una luce bianca, di aver dialogato con persone ... (Continua)
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21/03/2023 10:33:00 Tac e risonanza magnetica spesso non sono sufficienti |
Un’analisi del sangue per scoprire la commozione cerebrale
Un esame del sangue potrebbe facilitare la diagnosi di commozione cerebrale. Il nuovo test, approvato dalla Food and Drug Administration, è basato su due indicatori che ad alte concentrazioni evidenziano la presenza di un danno cerebrale. L’esame è stato sviluppato dai ricercatori di Abbott, che già nel 2021 avevano messo a punto un’analisi del plasma più complessa in grado di diagnosticare quello che tecnicamente viene definito “danno cerebrale traumatico”. Una scoperta importante anche ... (Continua)
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22/02/2023 10:20:00 Fino a un italiano su dieci ne può soffrire |
La sindrome del tunnel carpale
La sindrome del tunnel carpale può arrivare a colpire fino a una persona su dieci in Italia e può richiedere diverse tipologie di intervento terapeutico, anche chirurgiche. Tra i fattori di rischio si possono annoverare malattie rare ma anche il Covid-19: sono alcune delle conclusioni di scienziati del campus di Roma dell’Università Cattolica e Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli IRCCS diretti dal professor Luca Padua, Associato in Medicina Fisica e Riabilitativa alla Facoltà ... (Continua)
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13/02/2023 09:45:00 I danni a lungo termine del virus sul cervello |
Covid e mancanza di memoria
Alterazioni del metabolismo cerebrale e possibile accumulo di molecole tossiche: secondo una ricerca coordinata dall’Università degli Studi di Milano, a cui ha collaborato anche Auxologico, gli effetti del COVID si ripercuotono sulla memoria anche a distanza di un anno. Questa è la conclusione a cui è giunto lo studio che ha valutato le conseguenze cognitive (memoria, attenzione, linguaggio e altro), il funzionamento del cervello e, in un caso, anche la deposizione di molecole tossiche nel ... (Continua)
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02/02/2023 14:25:00 Possibili disturbi cognitivi un anno dopo l’infezione |
La lunga ombra del Covid sul cervello e sulla memoria
Alterazioni del metabolismo cerebrale e possibile accumulo di molecole tossiche: secondo una ricerca coordinata dall’Università degli Studi di Milano, gli effetti del COVID si ripercuotono sulla memoria anche a distanza di un anno. Questa è la conclusione cui è giunto lo studio che ha valutato le conseguenze cognitive (memoria, attenzione, linguaggio), il funzionamento del cervello e, in un caso, anche la deposizione di molecole tossiche nel cervello, in un gruppo selezionato di pazienti che a ... (Continua)
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20/10/2022 17:00:00 Cinque o meno ore a notte sono troppo poche |
Dormire di più per stare meglio
Dormire appena cinque o meno ore per notte comporta un aumento del rischio dal 30 al 45% di ammalarsi di più malattie croniche nei soggetti con oltre 50 anni. A dirlo è un nuovo studio pubblicato su Plos One da un team dell'Université Paris Cité, dell'Inserm, dell'University College London e dell'Università di Helsinki guidato da Séverine Sabia. I ricercatori hanno raccolto i dati di uno studio britannico iniziato nel 1985, esaminando la durata del sonno autoriferita all’età di 50, 60 e 70 ... (Continua)
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