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ARTICOLI
TROVATI : 27
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Risultati da 1 a 10 DI 27
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12/09/2023 09:21:00 Primo inibitore della miosina cardiaca approvato nell’Unione Europea |
Cardiomiopatia ipertrofica ostruttiva, efficace mavacamten
Sono disponibili nuovi risultati di follow-up a lungo termine di due studi di Fase 3 che hanno valutato mavacamten, un inibitore della miosina cardiaca, first-in-class, nei pazienti adulti con cardiomiopatia ipertrofica ostruttiva (oHCM) sintomatica. I risultati dell’analisi a 56 settimane dello studio di estensione a lungo termine (LTE) VALOR-HCM sono stati riportati in una presentazione orale “late-breaking”, con pubblicazione contemporanea su JAMA Cardiology, e i risultati dell’analisi ... (Continua)
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05/09/2023 10:45:00 Rende più probabile l’insorgenza di complicanze cardiache |
Un meccanismo autoimmune alla base del Long Covid
Nel nostro corpo circolano migliaia di cellule immunitarie in grado di riconoscere e potenzialmente attaccare i nostri organi e tessuti. Esiste però un “programma di tolleranza” che, se attivo, impedisce che avvenga l’aggressione ai danni del nostro corpo. Uno studio condotto dai ricercatori di Humanitas che ha coinvolto pazienti con postumi cardiaci da Covid ha dimostrato che l’incontro di alcune di queste cellule immunitarie con SARS-CoV-2 è in grado di spegnere accidentalmente il programma ... (Continua)
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25/05/2023 12:40:00 Dipende se è in calo o in aumento |
Infarto, il valore predittivo della troponina
Il valore della troponina in calo o in aumento non ha la stessa capacità predittiva dell’infarto miocardico. Il valore predittivo nel sospetto di infarto a 1 e 3 ore è molto inferiore nei pazienti con troponina in calo (FP) rispetto a quelli con troponina in aumento (RP). I primi, di conseguenza, hanno un rischio molto più alto di infarto miocardico e di morte. È la conclusione di uno studio pubblicato sul Journal of American Heart Association firmato da Johannes Neumann, cardiologo presso ... (Continua)
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11/05/2023 10:25:00 Vanno alzati per migliorare la diagnosi |
I valori di riferimento della troponina in età pediatrica
L’infarto miocardico è evento per fortuna raro fra bambini e adolescenti. Per questo, sottolinea uno studio pubblicato su Circulation, è bene considerare l’uso di limiti superiori di riferimento (URL) genere-specifici pari al 97,5 percentile per la troponina in ambito pediatrico. L’adozione del nuovo parametro consente una diagnosi migliore di lesione miocardica pediatrica, secondo le conclusioni dello studio firmato da John McEvoy, ricercatore presso l'Istituto nazionale per la prevenzione ... (Continua)
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02/05/2023 17:00:00 I valori normali di troponina cardiaca e peptide natriuretico |
Diagnostica cardiovascolare, valori di due esami pediatrici
Uno studio apparso su The Journal of Applied Laboratory Medicine ha mostrato gli intervalli di riferimento pediatrici per due test comunemente usati in diagnostica cardiovascolare: la troponina cardiaca ad alta sensibilità (hs-cTn) e il peptide natriuretico di tipo N-terminale pro B (NT-proBNP). «Studi recenti suggeriscono che l'uso dei due test potrebbe migliorare l'assistenza ai bambini con condizioni che vanno dalla cardiopatia congenita e insufficienza cardiaca all'insufficienza ... (Continua)
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11/04/2023 10:53:00 Non peggiorano le lesioni date dall’esercizio fisico intenso |
Le statine non minacciano i muscoli
Chi assume statine non rischia danni muscolari. È la conclusione di uno studio pubblicato sull’American Journal of College Cardiology da un team del Radboud University Medical Center di Nijmegen. In passato le statine sono state spesso associate alla possibile insorgenza di lesioni muscolari, ma stando ai dati di questo studio i farmaci non peggiorerebbero la condizione di vulnerabilità che l'esercizio prolungato e moderatamente intenso già determina di suo sui muscoli dei pazienti. I ... (Continua)
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06/10/2022 Gli effetti sulle cellule cardiache vanno oltre quelli tipici dell’influenza |
Il Covid ci spezza il cuore
Non è vero che Covid-19 è come un’influenza. Non per il cuore, almeno. Uno studio pubblicato su Immunology da un team dell’Università del Queensland rivela i danni ingenti prodotti da Sars-CoV-2 alle cellule cardiache. I ricercatori guidati da John Fraser e Aruta Kulasinghe hanno analizzato i cuori di persone decedute in seguito a Covid-19, scoprendo che il virus non si limita a produrre scompenso infiammatorio e coagulativo, ma è in grado di generare modificazioni del Dna cellulare, con ... (Continua)
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18/07/2022 09:50:00 Nuovo documento per la gestione dei casi |
Le conseguenze cardiovascolari nel Long Covid
È stato pubblicato un nuovo documento di consenso per la valutazione e la gestione degli adulti colpiti dalle conseguenze cardiovascolari della sindrome da Long Covid. Lo hanno firmato esperti dell’American College of Cardiology sulle pagine del Journal of the American College of Cardiology. Il documento è incentrato soprattutto sui rischi di miocardite e sulle linee guida per la ripresa dell’esercizio dopo la malattia. «Stiamo continuando a trovare mezzi sempre migliori per diagnosticare ... (Continua)
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06/06/2022 17:30:00 Il punto sulle complicanze in bambini e giovani adulti |
Covid, le complicanze cardiovascolari
Un nuovo documento pubblicato su Circulation sottolinea le complicanze cardiovascolari che possono intervenire in bambini e giovani adulti che hanno contratto un’infezione da Sars-CoV-2. «A due anni dall'inizio della pandemia e con una grande quantità di studi svolti sui bambini con COVID-19, è arrivato il momento di riassumere ciò che sappiamo», afferma Pei-Ni Jone del Children's Hospital di Aurora in Colorado, presidente del gruppo di esperti che ha sottoscritto il documento. Fra le ... (Continua)
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22/12/2021 11:10:00 Efficace nuova TC per la diagnosi differenziale |
Nuovo esame per il dolore toracico acuto
Il dolore toracico rappresenta la prima causa di accesso al Pronto Soccorso nel mondo occidentale e può essere la spia di numerose patologie, talvolta difficilmente distinguibili, soprattutto in emergenza. Il dolore toracico può essere infatti provocato da un ampio spettro di condizioni cliniche, da quelle più banali, come il reflusso gastro-esofageo, a quelle più critiche e pericolose, come l’infarto o le infiammazioni acute del miocardio. Ecco perché identificarne la causa rapidamente è una ... (Continua)
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