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ARTICOLI
TROVATI : 100
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Risultati da 1 a 10 DI 100
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| 14/10/2025 l’attività fisica migliora la salute cerebrale nella malattia di Parkinson |
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Sport come medicina per frenare il declino cognitivo
Al via “MOVE-BRAIN-PD”, progetto europeo che studia come l’attività fisica migliori la salute cerebrale e le funzioni cognitive nella
Roma, 13 ottobre 2025 - Circa un quarto dei pazienti con malattia di Parkinson presenta un lieve deterioramento cognitivo fin dalle prime fasi della malattia. In un considerevole numero di questi individui, negli anni successivi, il disturbo cognitivo può evolvere fino alla demenza. Attualmente non esistono terapie di provata efficacia per ... (Continua)
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| 01/09/2025 11:50:00 Risultati straordinari con il nuovo sistema TAR-200 |
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Nuovo trattamento per il tumore della vescica
Un innovativo dispositivo sperimentale per il trattamento del tumore alla vescica ha ottenuto risultati senza precedenti. Lo dimostra lo studio multicentrico internazionale SunRISe-1, pubblicato sul Journal of Clinical Oncology, che vede protagonista l’Istituto Nazionale Tumori Regina Elena (IRE). La ricerca ha valutato l’efficacia di TAR-200, un sistema che funziona come un “cerotto medicato interno”, posizionato nella vescica, rilascia lentamente e in modo continuo il farmaco chemioterapico ... (Continua)
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| 04/07/2025 10:50:00 Combatte l’azione negativa di virus e fumo |
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Un farmaco utile per i danni polmonari
Un team di ricercatori americani ha scoperto l’importanza di una cellula presente nel rivestimento dei polmoni nella risposta necessaria per riparare i danni causati dal fumo o dai virus. La ricerca, pubblicata su Cell, è firmata da scienziati della Stanford Medicine. È stato sintetizzato un farmaco sperimentale che, attivando il percorso di riparazione, ha protetto le vie aeree dai danni dopo un’infezione dovuta a vari virus, fra cui quello che causa Covid-19. Gli animali il cui percorso è ... (Continua)
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| 03/07/2025 14:12:56 Individuato un nuovo meccanismo immunitario che contribuisce all’ipertensione |
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Come i linfociti alzano la pressione
Un nuovo tassello si aggiunge alla linea di ricerca portata avanti dall’Unità di Angiocardioneurologia e Medicina Traslazionale dell’I.R.C.C.S. Neuromed di Pozzilli relativa al legame tra sistema immunitario e ipertensione arteriosa. Uno studio pubblicato su Nature Communications ha infatti identificato un meccanismo attraverso cui i linfociti T CD8 possono contribuire a questa patologia: un enzima intracellulare, PI3Kγ, ne guida l’attivazione e la migrazione verso organi chiave come i ... (Continua)
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| 26/06/2025 11:40:00 Anticipare i cambiamenti invisibili |
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Sclerosi multipla, i neurofilamenti come nuovo alleato
Una delle sfide più insidiose nella gestione della Sclerosi Multipla (SM) è rappresentata oggi da coloro che, pur risultando clinicamente e radiologicamente stabili, nascondono un’attività di malattia silente. È il caso del cosiddetto paziente apparentemente stabile: una condizione che può essere riconosciuta grazie all’osservazione clinica, un dialogo medico-paziente continuo e aperto e con l’utilizzo di biomarcatori innovativi. In questo contesto, i neurofilamenti a catena leggera (NfL) – ... (Continua)
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| 19/06/2025 09:55:36 Potrebbe aiutare a ridurre lo stress ossidativo |
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La stimolazione spinale per la sclerosi multipla
La sclerosi multipla (SM) è una malattia neurodegenerativa che interessa il sistema nervoso centrale e colpisce oltre 2,8 milioni di persone nel mondo. Ora, un team multidisciplinare dell’Università Statale di Milano, in collaborazione con la Fondazione IRCCS Ca’ Granda Ospedale Maggiore Policlinico e il CNR-Istituto di Fisiologia Clinica, ha condotto uno studio pilota per esplorare una possibile nuova terapia. Lo studio pilota, pubblicato sulla rivista internazionale Brain Stimulation, ... (Continua)
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| 08/05/2025 10:22:00 Al via la sperimentazione dei due nuovi medicinali |
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Due radiofarmaci contro i tumori di rene e prostata
L’IRCCS Ospedale San Raffaele di Milano dà il via alla sperimentazione clinica di fase 1 di due nuovi radiofarmaci, sviluppati per migliorare la diagnosi di tumori ad alta complessità. Si tratta di OncoCAIX, un radiofarmaco (molecola contenente un atomo radioattivo, usata a scopi diagnostici o terapeutici) utilizzato per la prima volta al mondo e mirato al carcinoma renale a cellule chiare, e di OncoACP3, utilizzato per la prima volta in Italia per il tumore della prostata. Entrambe le molecole ... (Continua)
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| 08/05/2025 10:14:58 Le PM10 associate a un rischio di insorgenza maggiore |
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L’inquinamento aumenta il rischio di Parkinson
Un nuovo studio coordinato dall’Unità di Ricerca di Epidemiologia e Prevenzione in collaborazione con l’Unità di Ricerca e di Neurofisiopatologia Clinica dell’I.R.C.C.S. Neuromed di Pozzilli, l’Università LUM di Casamassima (Bari), l’Università dell’Insubria (Varese), la Sapienza Università di Roma e altre istituzioni italiane (INAIL, CIRA, DEP Lazio e ASREM), ha individuato un nuovo legame tra i livelli di microparticolato PM10 nell’aria e l’aumento del rischio di sviluppare la malattia di ... (Continua)
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| 24/04/2025 12:32:00 L’efficacia dei nuovi farmaci avrebbe un gap di genere |
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Alzheimer, la risposta ai monoclonali dipende dal sesso
Le donne beneficerebbero di un’efficacia minore dei farmaci monoclonali per il trattamento dell’Alzheimer. A dirlo è uno studio pubblicato su Alzheimer’s & Dementia da un team della McGill University di Montreal. L’analisi ha riguardato il farmaco monoclonale lecanemab, in uso negli Stati Uniti e recentemente approvato anche dall’Agenzia europea del farmaco. I dati generali indicano un’efficacia del 27% rispetto al placebo nel rallentamento del declino cognitivo, ma emerge anche una ... (Continua)
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| 17/04/2025 16:15:00 Approvato per una specifica indicazione |
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Lecanemab per l'Alzheimer
Dopo un percorso regolatorio articolato, il 15 aprile 2025 la Commissione Europea ha approvato Leqembi (lecanemab) per il trattamento della malattia di Alzheimer in fase precoce, rendendolo il primo anticorpo monoclonale anti-amiloide approvato nell’Unione Europea per questa indicazione. Il farmaco agisce bloccando alcuni aggregati della proteina beta-amiloide che fluttuano nel fluido del tessuto cerebrale raggiungendo anche regioni remote del cervello. «Il nostro lavoro mostra per la ... (Continua)
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