Hiv, nuove linee guida per il trattamento

Raccomandazioni per il trattamento antivirale in bambini e adolescenti

Le nuove linee guida per il trattamento dell'Hiv contengono anche preziose informazioni sul trattamento antiretrovirale di bambini e adolescenti.
"Condurre una revisione annuale sistematica e tempestiva di tutte le raccomandazioni delle linee guida è una pietra miliare dell'EACS", ha detto il coordinatore delle linee guida EACS Lene Ryom, ricercatore presso l'Università di Copenaghen, in Danimarca."Queste revisioni assicurano che le linee guida EACS rimangano clinicamente rilevanti, siano aggiornate con le ultime prove scientifiche e che coprano tutti gli aspetti chiave relativi alla gestione dell'HIV".
La revisione contiene aggiornamenti sulle terapie antiretrovirali disponibili. Vengono raccomandate sei opzioni terapeutiche per i regimi di prima linea per gli adulti naïve alla Art che includono regimi a triplo farmaco costituiti da tenofovir (tenofovir disoproxil fumarato o tenofovir alafenamide) con lamivudina o emtricitabina più dolutegravir, raltegravir, bictegravir o doravirina; abacavir/lamivudina più dolutegravir; o doppia terapia con emtricitabina più dolutegravir. Queste combinazioni di farmaci sono raccomandate in forma di compresse singole, se disponibili. Si consigliano alternative costituite da regimi a base di tenofovir a tre farmaci insieme a efavirenz, rilpivirina o darunavir potenziato quando non sono fattibili i regimi raccomandati.
Le iniezioni bimestrali con cabotegravir a lunga durata d'azione più rilpivirina sono ora consigliate come opzione di cambio per le persone che sono soppresse virologicamente. La PrEP on demand è consigliata per gli uomini cisgender e la PrEP può essere continuata durante la gravidanza e l'allattamento al seno per le persone a rischio di contrarre l'HIV.
Il documento contiene anche aggiornamenti sulle interazioni farmacologiche con Covid-19, epatite C e Delta.
Importante la sezione dedicata ai trattamenti pediatrici per l'infezione da Hiv. Le associazioni includono nuove formulazioni di dolutegravir adatte ai bambini già a 4 settimane di età e 3 kg di peso, oltre a una maggiore enfasi su dolutegravir come
agente preferito di prima linea per tutti i bambini tranne i neonati. Abacavir è raccomandato per i bambini di età inferiore ai 3 mesi. Vengono, inoltre, forniti anche regimi ART per bambini con epatite infettiva o tubercolosi.

30/05/2022 11:30:00 Andrea Sperelli


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