Mal di testa, una dieta ricca di Omega 3 aiuta

Riduce la frequenza degli attacchi rispetto a una dieta normale

La quantità di acidi grassi Omega 3 che si consumano all'interno di una dieta ha conseguenze sulla frequenza degli attacchi di mal di testa. Un'alimentazione ricca di questi nutrienti, infatti, determina una riduzione degli attacchi rispetto a un regime alimentare caratterizzato da un apporto normale di omega 3 e 6.
A dirlo è un nuovo studio pubblicato sul British Medical Journal da un team del National Institute on Aging di Baltimora, dell'NIH di Bethesda e della University of North Carolina di Chapel Hill.
Gli Omega 3 e gli Omega 6 sono entrambi precursori delle ossilipine, molecole coinvolte nella regolazione del dolore e dell'infiammazione, ma mentre quelle prodotte dai primi sono associate a effetti antidolorifici, le seconde possono peggiorare il dolore e provocare l'emicrania.
«Purtroppo, studi precedenti che valutavano gli integratori di acidi grassi omega 3 per l'emicrania sono stati inconcludenti», afferma Christopher Ramsden, primo autore dello studio.
L'obiettivo dei ricercatori era quello di capire se una dieta ricca di Omega 3 potesse aumentare i livelli di acido 17-idrossidocosaesaenoico (17-HDHA), che riduce il dolore, e ridurre di conseguenza la frequenza e la gravità del mal di testa.
Sono stati valutati i dati di 182 pazienti con emicrania per 5-20 giorni al mese, randomizzati a una di tre diete per 16 settimane. La dieta di controllo prevedeva livelli tipici di acidi grassi Omega 3 e Omega 6. Le due diete sotto analisi prevedevano livelli aumentati di acidi grassi Omega 3, ma solo una conservava i livelli di assunzione di acidi Omega 6 della dieta di controllo, mentre l'altra li riduceva.
Nel corso delle 16 settimane di sperimentazione, entrambe le diete hanno aumentato i livelli di 17-HDHA rispetto alla dieta di controllo. Tuttavia, la frequenza del mal di testa è apparsa notevolmente più bassa nei gruppi di intervento: quella con alto contenuto di Omega 3 e Omega 6 ha prodotto una riduzione di 1,3 ore di cefalea al giorno e di 2 giorni di cefalea al mese, mentre quella con alto contenuto di Omega 3 e basso contenuto di Omega 6 ha mostrato una riduzione di 1,7 ore di cefalea al giorno e di 4 giorni di cefalea al mese. I partecipanti ai gruppi di
intervento hanno anche riportato mal di testa più brevi e meno gravi
rispetto a quelli del gruppo di controllo.

Fonte: British Medical Journal

16/07/2021 09:30:00 Andrea Sperelli


Notizie correlate