La stimolazione spinale per la neuropatia periferica

Stimolazione spinale ad alta frequenza sicura, efficace e conveniente

Uno studio pubblicato sul Journal of Managed Care & Specialty Pharmacy mostra l'efficacia della stimolazione del midollo spinale per il trattamento di pazienti con neuropatia periferica diabetica (DPN).
I pazienti vengono solitamente trattati con terapie farmacologiche e fisiche, interventi psicologici e procedure spinali mini-invasive, ma spesso provano dolore a causa di effetti collaterali o per l'inefficacia di queste strategie.
«L'SCS ad alta frequenza (dieci kilohertz [kHz]) si è dimostrata una terapia sicura ed efficace per i pazienti con dolore associato a neuropatia diabetica», dichiarano gli autori dello studio, coordinati da Erika A. Petersen, docente di Neurochirurgia all'University of Arkansas Medical Center, a Little Rock. «Questi dati dimostrano i benefici della SCS a 10 kHz [SCS] rispetto alla CM in termini sia di salute del paziente che economici».
In totale, 216 partecipanti con DPN sono stati assegnati in modo randomizzato a ricevere SCS a 10 kHz in aggiunta a CM o sola CM. In un'analisi di follow-up a 6 mesi, i pazienti nel braccio SCS avevano quasi la metà del tasso medio di ricoveri per paziente rispetto al gruppo che aveva ricevuto solo CMM (0,08 vs. 0,15; P=0,066). Il costo medio annuo per paziente è stato di $ 6.300 nel gruppo SCS rispetto a $ 9.532 nel gruppo che aveva ricevuto solo CM.
«In analisi future», scrivono Petersen e colleghi, «esamineremo i dati di utilizzo delle risorse sanitarie a due anni, così come altri insiemi di parametri, allo scopo di stabilire il rapporto costo/efficacia a lungo termine della terapia SCS».

Fonte: J Manag Care Spec Pharm, 2023;29:1021-9. doi: 10.18553/jmcp.2023.29.9.1021.
Journal of Managed Care & Specialty Pharmacy

05/01/2024 10:45:00 Andrea Sperelli


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