L'ultima parte dell'inverno scalza in un sol colpo sole e clima mite e il fisico ne risente.
Raffreddori a parte, è la pelle una delle prime vittime dei capricci metereologici di questi giorni. E il trucco del viso diventa un prezioso alleato delle donne.
La dott.ssa Maria Grazia Caputo, medico estetico, avverte: “Le temperature basse possono provocare, soprattutto nei soggetti predisposti con pelli sensibili o couperose, arrossamenti e disidratazione della cute”.
Parola d'ordine “idratare” bene la pelle per proteggerla ed evitare così la comparsa di determinate patologie.
Ecco i 5 consigli antifreddo da applicare in questi giorni.
- La prima cosa da fare è sicuramente effettuare le operazioni di detersione con prodotti che non siano schiumogeni. Grazie a questa accortezza la nostra pelle tenderà di meno a seccarsi.
- Fondamentale è idratare bene la cute, quindi applicare prodotti emollienti. In particolare per le donne si consiglia possibilmente, a seconda del tipo di cute e in presenza di pelle molto secca, l'utilizzo di un fondotinta fluido. Ne esistono alcuni particolarmente ricchi, più corposi magari, ma che comunque hanno un effetto idratante e protettivo.
- La parte del corpo probabilmente più esposta alle intemperie sono le labbra. In questo caso il medico estetico consiglia l'applicazione di un rossetto molto cremoso. In commercio ci sono dei prodotti che hanno all'interno delle sostanze idratanti, le ceramidi, e quindi possono ridurre la tendenza alla disidratazione.
- Non bisogna dimenticarsi dei capelli, dove il pericolo maggiore proviene dalle sostanze inquinanti. La pioggia, infatti, può danneggiarli poiché le precipitazioni non sono immuni dall'esposizione a sostanze inquinate. In tal senso sarebbe opportuno utilizzare uno shampoo non aggressivo.
- Infine sarebbe preferibile applicare un balsamo o una crema idratante specifica per capelli. Questa accortezza, aggiunta all'uso di uno shampoo non aggressivo, è più che sufficiente per preservare la chioma.
Per chi invece vuole ricorrere ai ripari e salvaguardare la pelle dalle basse temperature attraverso trattamenti estetici “sono consigliati quelli idratanti come biorivitalizzazioni, le cosiddette punturine di vitamine con sostanze antiossidanti, acido ialuronico. Bisogna poi considerare - afferma la dott.ssa Caputo - anche gli effetti benefici dei trattamenti come le maschere, l'importante è che siano sempre volti a migliorare l'idratazione”.
La dott.ssa Caputo però mette in guardia anche sui trattamenti che sarebbe preferibile evitare in questi giorni freddi: “Fare il peeling in questo periodo con il sole e pelle secca non è consigliabile perché, per quanto possano essere soft, tendono tutti a ridurre due parametri cutanei importanti che sono la sebometria e l'idratazione. Questo avviene già su una cute normale, ovviamente su una pelle che è sensibile e tendente alla secchezza o disidratata fare un peeling significa avere nell'immediato un effetto positivo perché la paziente si vede più luminosa e sente la cute più levigata, però nel medio termine significa esasperare i disturbi legati alla secchezza, come ad esempio sensazione di pelle che tira o arrossamenti”.
Le informazioni di medicina e salute non sostituiscono
l'intervento del medico curante
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