Psoriasi, le unghie ne rivelano la gravità

Segnale d'allarme se vengono colpite dalla malattia

Si potrebbe pensare che le condizioni delle unghie siano l'ultimo dei pensieri per chi è affetto da psoriasi. Non è così, e a ricordarlo è una ricerca condotta da Elena Campione e Luca Bianchi dell'Università di Roma Tor Vergata.
Racconta la dott.ssa Campione al Corriere della Sera: «Una mia paziente era in difficoltà quando doveva dare la mano a qualcuno. La psoriasi ungueale potrebbe essere considerata un semplice handicap estetico, in realtà compromette la qualità di vita in maniera molto pesante, al punto che secondo alcuni dati il disagio supera anche quello comportato da malattie croniche meno “visibili” come il diabete o l'artrite».
Al di là dell'aspetto estetico, la psoriasi ungueale può rappresentare il segnale di un aggravamento della malattia a livello generale.
Secondo i dati, la quasi totalità dei pazienti affetti da psoriasi (il 90%) sviluppa prima o poi questa complicazione, in parte a seguito delle stesse terapie che contrastano la malattia. Le terapie sono infatti immunosoppressive, il che comporta l'aumento delle possibilità di infezioni fungine sulle unghie, a loro volta possibile causa scatenante di psoriasi localizzata.
La psoriasi ungueale va tenuta sotto controllo anche perché, come detto, potrebbe essere il sintomo di una malattia più seria.
«Al primo segno di psoriasi alle unghie è bene andare dal medico: quando si manifesta, infatti, significa per esempio che è più probabile una progressione verso l'artrite psoriasica - osserva Campione -. La psoriasi ungueale fa parte infatti della cosiddetta triade psoriasica, di cui fanno parte la malattia estesa al cuoio capelluto e quella che coinvolge le pieghe cutanee: quando la psoriasi riguarda tutte e tre queste aree, significa che è più grave e va curata in maniera più aggressiva. Purtroppo ancora oggi spesso i problemi a unghie, cuoio capelluto e pieghe vengono considerati singolarmente, senza capire che sono tutte espressioni di una patologia che si sta aggravando».

28/11/2017 Andrea Piccoli


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