C'è un legame diretto fra il peso eccessivo e l'insorgenza e il peggioramento di psoriasi e artrite psoriasica. Maria Concetta Fargnoli, direttore dell'unità di Dermatologia generale e oncologica dell'ospedale dell'Aquila, commenta al Corriere della Sera: «Sovrappeso e obesità aumentano il rischio di comparsa di psoriasi e artrite e riducono l'efficacia delle terapie. Molte ricerche sono ancora in corso per meglio comprendere il legame che intercorre fra le due cose, ma il quadro è già oggi molto più chiaro rispetto anche solo a un decennio fa e una cosa è certa: un'alimentazione equilibrata, una costante attività fisica e il normopeso contribuiscono a migliorare la vita dei pazienti».
Il primo tratto in comune fra le condizioni è lo stato infiammatorio. All'aumentare dell'infiammazione si registra un aggravamento delle manifestazioni cutanee. L'aumento dell'indice di massa corporea e l'obesità svolgono un ruolo significativo nell'insorgenza della malattia psoriasica.
«Fra le ipotesi avanzate c'è il fatto che il tessuto adiposo produce ormoni e rilascia nel sangue le adipochine, molecole che facilitano uno stato di infiammazione generale nell'organismo - spiega Fargnoli. Non paiono più esserci dubbi sulla relazione pericolosa tra psoriasi, in particolare se di tipo moderato-grave, obesità e malattie metaboliche (quali dislipidemia, diabete e ipertensione arteriosa) che evidenziano il carattere sistemico della psoriasi».
Un altro modo in cui i chili di troppo possono influenzare il decorso della psoriasi è legato al fatto che le lesioni cutanee peggiorano nei punti più delicati, dove lo sfregamento della pelle è maggiore per la maggior presenza di grasso cutaneo.
Essere obesi, inoltre, mette a rischio di una minore risposta alle terapie farmacologiche, e influenza negativamente la capacità di movimento dei pazienti.
«Chi soffre di artrite tende a muoversi poco a causa del dolore e questa situazione favorisce la comparsa di sovrappeso e obesità , che sovraccaricano i muscoli e le articolazioni, specialmente quelle della parte inferiore del corpo (bacino, ginocchia e caviglie) - conclude Fargnoli -. Allo stesso modo, anche chi pesa troppo fatica a fare attività fisica, che è invece un vero toccasana per tutti, e in particolar modo per questi malati. Oltre a tutti i buoni motivi per dimagrire elencati finora, bisogna aggiungere che calare di peso contribuisce a ridurre il dolore dovuto all'artrite, regalando una sensazione di benessere ed energia».
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