Nella lunga estate caldissima, ci si abbandona finalmente a un rigenerante senso di festa che vola e che va per ritrovare la giusta carica in vista del rientro. Lasciarsi andare al relax va bene, ma è meglio cercare di non abbandonare del tutto un sano e sempre utile movimento!
Con le belle giornate di sole, cresce la voglia di allenarsi all'aperto. Ma allenarsi sotto il sole estivo può essere provante e causare potenziali disturbi legati al caldo eccessivo, come crampi e colpi di calore.
Per continuare a esercitarsi in modo sicuro anche quando la colonnina del termometro comincia ad alzarsi, gli esperti dell'Aspria Harbour Club di Milano suggeriscono alcune buone pratiche da seguire:
1. Pianificare intelligentemente
È bene programma l'allenamento per la mattina presto, prima che le temperature inizino a innalzarsi troppo; la sera è meno preferibile perché, sebbene sia più fresca rispetto al pomeriggio, è un momento della giornata ancora abbastanza caldo. È consigliabile sostituire le lunghe sessioni di allenamento con sessioni più brevi e intervallate da pause, così da evitare lunghe esposizioni al sole.
2. Indossare l'abbigliamento più idoneo
In estate si consiglia di sostituire i soliti leggings scuri e aderenti che assorbono il calore con capi larghi dai tessuti leggeri e traspiranti che permettano all'aria di circolare sulla pelle così da evitare che la temperatura corporea si innalzi ulteriormente.
Mantenere la testa fresca è un ottimo punto di partenza: il consiglio è di indossare un berretto inumidito con acqua fredda.
3. Proteggere sempre la pelle
Utilizzare una protezione solare: i migliori filtri solari per gli allenamenti sono quelli meno resistenti all'acqua che permettono una sudorazione più libera, senza ostruire i pori.
4. Riconoscere i propri limiti
Il passo più importante è ascoltare il proprio corpo: se si avverte stordimento, vertigini, nausea o crampi è bene terminare l'allenamento e proseguirlo se possibile in un ambiente fresco come la palestra.
5. Rinfrescarsi in piscina
In una calda giornata d'estate non c'è niente di meglio di una nuotata rinfrescante. La piscina è infatti lo spazio ideale non solo per rilassarsi dopo un workout, ma anche come area di allenamento a sé stante. In acqua, infatti, è quasi impossibile farsi male: il corpo risulta 3 volte più leggero rispetto a quando siamo sulla terra ferma e per questo i movimenti risultano meno faticosi.
Oltre al nuoto libero si possono sperimentare allenamenti specifici:
- Aquatone: corso collettivo che sfrutta la resistenza naturale dell'acqua per tonificare i muscoli e snellire il corpo.
- HF Water: allenamento funzionale in acqua per sviluppare forza, coordinazione, resistenza aerobica e agilità.
- Gym Tonic: corso collettivo mirato alla tonificazione di gambe, addominali e glutei, eseguito con l'aiuto di tappetini elastici posizionati sul fondo della piscina.
Per chi vuole un allenamento più intenso, quello in acqua è comunque ottimale: l'acqua fornisce, infatti, una maggiore resistenza rispetto all'aria, il che significa che ogni esercizio richiede più sforzo, sia a livello muscolare sia a livello cardiovascolare. L'allenamento in acqua attiva il sistema muscolo-scheletrico e il sistema cardiovascolare, migliorando la circolazione, la forza muscolare e la mobilità generale”.
Da ricordare: in piscina è facile non avvertire il caldo, ma ciò non vuol dire che non ci si disidrata. È bene dunque bere molta acqua e se si suda troppo una buona idea potrebbe essere quella di compensare le perdite di sali minerali con degli integratori.
Un'ottima soluzione anche nelle giornate più calde è quella di ricorrere all'utilizzo di una sauna. Il potere “rinfrescante” di una sauna in estate è proprio quello, dopo il suo utilizzo, di aiutare a percepire l'afa esterna più sopportabile, se paragonata al calore della sauna. Infatti, essendo la sua temperatura interna superiore a quella esterna, uscendo dalla sauna si avvertirà una sensazione di frescura, anche se il termometro esterno segnerà sempre 30 gradi. Questi benefici immediati possono essere seguiti da una fase di raffreddamento data dalla successiva immersione in una vasca di acqua fredda o frizionando la pelle con del ghiaccio. Un sogno nelle torride giornate estive!
La sauna è ottima anche per la pelle: stimolando la circolazione del sangue, infatti, i nutrienti e l'ossigeno raggiungono le cellule dell'epidermide e contribuiscono a velocizzarne il rinnovamento, soprattutto nel caso di una pelle provata dai forti raggi solari estivi.
Infine, la sauna è un valido strumento per prepararsi a un soggiorno ai tropici. Nel caldo secco della sauna, all'opposto dell'afosa estate europea, il sudore evapora liberamente sulla pelle nuda e il corpo avverte una sensazione di freschezza. Questo “sistema di raffreddamento” naturale funziona più efficacemente se ripetuto prima della partenza.
Le informazioni di medicina e salute non sostituiscono
l'intervento del medico curante
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