Sono tanti gli appassionati che si concederanno una o più giornate sulle piste innevate nel corso di una stagione che, in molte località , si concluderà solo ad aprile inoltrato.
I patiti della settimana bianca e gli amanti di sci e tavola occasionali non vanno però incontro solo alle emozioni che questo sport sa regalare, ma anche al potenziale pericolo di incidenti e infortuni.
Per affrontare al meglio i rischi dello sport ad “alta quotaâ€, è bene tenere conto di 5 consigli.
1) Sottoporsi a un check up medico
Alta quota e basse temperature possono influenzare i parametri cardiocircolatori: quando si decide di affrontare una giornata o un weekend sulla neve, soprattutto se in presenza di particolari patologie, è importante consultare il medico per verificare la compatibilità del proprio stato di salute con l'impegno sportivo e il contesto ambientale.
2) Preparare adeguatamente il proprio fisico
Spesso un soggetto con buona tecnica ma fisicamente impreparato si sente, erroneamente, in grado di sciare/fare snowboard per un'intera giornata su qualunque pista. La scarsa preparazione aumenta infatti esponenzialmente il rischio di infortuni perché, in un soggetto non allenato, la resistenza di muscoli e articolazioni è ovviamente molto minore.
3) Fare attenzione a quello che si mangia
Anche in questo caso, la corretta alimentazione ricopre un ruolo fondamentale. Per disporre della carica necessaria ad affrontare lo sforzo fisico, è consigliabile una prima colazione prevalentemente a base di carboidrati, mentre durante la giornata in pista andrebbero consumati spuntini energetici e facilmente digeribili.
4) Riscaldarsi e non avere fretta
Prima di lanciarsi in una discesa, è bene riscaldare i muscoli con un po' di stretching, per migliorare l'elasticità e la mobilità articolare. Anche dopo il riscaldamento, l'intensità dello sforzo fisico va incrementata gradualmente, senza strafare.
5) Capire i propri limiti
Last but not least: nello sci e nello snowboard, come in qualsiasi altro sport, è essenziale saper ascoltare e comprendere il proprio corpo. Quando si capisce di essere troppo stanchi, a livello fisico o mentale, bisogna fermarsi e riposare, rimandando la prossima discesa al giorno seguente. La concentrazione, sulle piste, è più importante che mai per tutelare se stessi e gli altri sportivi.
Il commento del Prof. Carmine Del Gaizo, specialista in ortopedia e traumatologia: “Attrezzature sempre più raffinate e miglioramento delle tecniche hanno aperto negli ultimi anni la pratica degli sport invernali a un numero crescente di persone. Il consiglio è quello di utilizzare sempre buon senso nella gestione dei propri limiti fisici e nel rispetto della sicurezza. La nostra struttura muscolo-scheletrica non sempre è all'altezza del desiderio di prestazione. Sappiate preparare, adeguatamente, mente e corpo a una delle esperienze più emozionanti come la pratica degli sport invernaliâ€.
Le informazioni di medicina e salute non sostituiscono
l'intervento del medico curante
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