Il caldo estremo aumenta il rischio di ictus

Le temperature torride associate a un rischio maggiore

Uno studio dell'Università Fudan di Shanghai mostra che il caldo estremo può aumentare il rischio di ictus. Secondo i dati, il pericolo di ictus sale con temperature elevate, rimanendo alto per almeno una decina di ore.
Rischiano di più ovviamente i soggetti con altri fattori di rischio come colesterolo o trigliceridi alti, ipertensione, fibrillazione atriale.
A segnalare e commentare la ricerca cinese, pubblicata di recente, sono Isa-Aii (Italian Stroke Association-Associazione italiana ictus) e Alice Italia Odv (Associazione per la lotta all'ictus cerebrale). Gli esperti spiegano cosa fare per proteggersi.
"I meccanismi biologici alla base dell'associazione tra temperatura elevata e insorgenza di ictus non sono ancora completamente evidenti - afferma Danilo Toni, past president Isa-Aii, direttore dell'Unità Trattamento neurovascolare del Policlinico Umberto I di Roma e presidente del Comitato tecnico-scientifico di Alice - Il calore, infatti, potrebbe determinare un aumento del flusso sanguigno cutaneo e, di conseguenza, un aumento di concentrazione e viscosità del sangue. Questi elementi possono essere associati alla formazione di trombi e, quindi, all'aumento del rischio di ictus ischemico".
Gli esperti hanno approntato un decalogo con lo scopo di prevenire un ictus da colpo di calore:

1. Non uscire nelle ore più calde;
2. Bere molta acqua;
3. Fare pasti leggeri e consumare molta frutta;
4. Arieggiare l'ambiente e regolare l'aria condizionata in modo che la temperatura interna non sia inferiore di oltre 8 gradi alla temperatura esterna;
5. Ripararsi dal sole con cappelli e crema solare;
6. Vestirsi leggeri e con abiti in tessuti naturali;
7. Rinfrescarsi con bagni tiepidi per evitare eccessivi sbalzi termici;
8. Non sostare nelle auto parcheggiate al sole;
9. Consultare il medico per ogni disturbo e non modificare autonomamente l'assunzione di farmaci;
10. Prediligere per le vacanze località con climi miti.

L'ictus colpisce ogni anno 100.000 persone, nel 20% dei casi si tratta di recidive sugli stessi soggetti, e ha una mortalità altissima. Il 20-30% muore entro un mese dall'evento e il 40-50% entro un anno.

25/07/2024 10:17:53 Andrea Sperelli


Notizie correlate