Gli strani segnali dell’invecchiamento

Dall’altezza ai denti passando per un numero minore di emicranie

Si fa presto a dire invecchiamento. Non solo non tutti invecchiamo allo stesso modo, ma anche al nostro interno non tutti gli organi seguono lo stesso percorso. Un esempio è dato da una persona atletica che ha trascorso molto tempo all’aria aperta. Il suo cuore si sarà mantenuto giovane a lungo, ma sulla pelle saranno chiari i segni dell’invecchiamento per via della maggiore esposizione alla luce solare.
I segnali tipici dell’invecchiamento sono ormai risaputi: declino cognitivo, riduzione della massa muscolare, ipertensione, aumento dell’insulino-resistenza, diminuzione delle difese immunitarie e della capacità visiva e uditiva.
Tuttavia, esistono segnali meno noti che possono testimoniare il passare del tempo in maniera insolita. Uno di questi è lo spostamento dei denti, fenomeno che interessa più spesso l’arcata inferiore.
«Quando questo accade le cause più comuni sono la perdita di un dente, malattie alle gengive, che possono rendere i denti instabili e l'usura dei denti dovuta all'azione di digrignamento», spiega la dottoressa Leila Jahangiri della New York University College of Dentistry.
Soprattutto la parodontite – con la conseguente perdita di osso attorno ai denti – potrebbe causare lo spostamento e poi la caduta dei denti.
A cambiare con l’età è anche la voce. «Con l'avanzare dell'età le corde vocali degli adulti diventano spesso più sottili e meno flessibili e potrebbero non chiudersi più in modo saldo», dice il dottor Ted Mau, direttore del centro vocale all'UT Southwestern Medical Center. Fra gli uomini è probabile avvertire un aumento di tono nella voce, non più profonda e piena come in età adulta. Al contrario, fra le donne si registra di solito un abbassamento del tono di voce.
Un altro evento tipico dell’età avanzata è legato all’abbassamento della statura, che colpisce in misura maggiore le donne. «Invecchiando perdiamo ossa e cartilagini nelle vertebre e questo può contribuire a farci diventare più bassi», ha affermato il dottor Ardeshir Hashmi, primario del Centro di medicina geriatrica alla Cleveland Clinic.
I muscoli addominali e lombari attorno alla colonna vertebrale possono indebolirsi, rendendo più difficile mantenere la colonna vertebrale diritta. Anche l'appiattimento dell'arcata plantare può contribuire alla perdita di altezza.
Per rallentare questo processo è bene mantenersi attivi con l’esercizio fisico e seguire una dieta ricca di alimenti con calcio e vitamina D per stimolare la crescita ossea.
Non tutto il male viene per nuocere, però. Fra le donne in là con gli anni, infatti, si registra un calo degli episodi di emicrania dovuto all’arrivo della menopausa: «La maggior parte delle donne riferisce che le proprie emicranie migliorano e in molti casi addirittura spariscono», ha detto Seniha Nur Ozudogru, neurologa presso la Penn Medicine.
L’emicrania è infatti legata agli ormoni, in particolare agli estrogeni. Un altro segno, in questo caso positivo, del processo di invecchiamento in atto.

19/03/2025 14:44:55 Andrea Sperelli


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