Un semplice esame delle urine potrebbe presto sostituire il Pap test. A dirlo è una sperimentazione dell'Università di Manchester, secondo cui l'analisi delle urine è in grado di offrire gli stessi risultati dell'esame utilizzato per la prevenzione del tumore del collo dell'utero, causata dalla presenza del virus Hpv.
Lo studio, pubblicato su Bmj Oper Reports, evidenzia come l'esame delle urine abbia il vantaggio di poter essere fatto in maniera autonoma dalle donne.
Durante la sperimentazione, è stato chiesto a 104 donne che dovevano fare la colposcopia, di provare l'esame delle urine, osservando che dava risultati paragonabili a quelli del pap test nel rilevare i papilloma virus ad alto rischio. "Siamo entusiasti di questo studio, perchè può aumentare la partecipazione delle donne al monitoraggio del cancro del collo dell'utero", commenta Emma Crosbie, coordinatrice della ricerca.
Ora i ricercatori dovranno confermare questi risultati su un campione di donne più ampio prima di poter proporre realmente l'utilizzo dell'esame delle urine per lo screening del cancro dell'utero.
Nel frattempo, fa notare la dott.ssa Crosbie, "le donne devono continuare a prendere appuntamento quando vengono chiamate per lo screening con il Pap test, che è un esame salva-vita".
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