I vaccini bivalenti proteggono da Omicron

Rischio di ricovero molto ridotto

Il booster anti-Covid con vaccino bivalente aggiornato a Omicron si è rivelato efficace nella protezione contro le infezioni sintomatiche da Sars-CoV-2 che necessitano di assistenza o ricovero.
A dirlo sono i dati di uno studio real world su vaccini a mRna mirati alle varianti Omicron del coronavirus. La ricerca è stata realizzata dalla rete Vision dei Centers for Disease Control and Prevention (Cdc) americani, e i risultati sono pubblicati nel Morbidity and Mortality Weekly Report dei Cdc.
Secondo l'analisi, gli adulti che avevano ricevuto vaccini booster bivalenti hanno avuto bisogno del 57% in meno di visite al pronto soccorso o di cure urgenti rispetto agli adulti senza vaccinazione e del 51% in meno rispetto agli adulti che avevano ricevuto vaccini monovalenti.
Significativa anche l'efficacia nell'evitare i ricoveri: il 61% rispetto agli adulti senza precedente vaccinazione e il 44% rispetto a quelli vaccinati con i primi vaccini.
"Questi risultati - commentano gli autori - supportano gli sforzi volti a migliorare la copertura con vaccini bivalenti, sebbene sia necessario stabilire una tempistica ottimale per ricevere le dosi booster. Tutte le persone idonee dovrebbero mantenere aggiornato lo scudo vaccinale anti-Covid, anche sottoponendosi a un richiamo bivalente".
In ogni caso, "le persone dovrebbero prendere in considerazione di adottare anche altre precauzioni per evitare malattie respiratorie in questa stagione invernale, compresa la mascherina nei luoghi pubblici chiusi, specie nelle aree in cui la circolazione Covid è elevata, per proteggere sé stessi e gli altri e ridurre lo stress sul sistema sanitario durante un'ondata continua di più virus respiratori".