Omalizumab sembra efficace nel ridurre le reazioni allergiche nei bambini colpiti da allergie alimentari. Il farmaco, già utilizzato per il trattamento dell'asma, dell'orticaria e della rinosinusite, è stato oggetto della sperimentazione OUtMATCH, realizzata in 10 ospedali su un campione di 165 bambini e adolescenti fra 1 e 17 anni.
L'assunzione del farmaco ha consentito di aumentare il consumo di cibi allergizzanti come le arachidi, il latte, le uova e gli anacardi senza soffrire di reazioni allergiche. Sulla base dei dati ottenuti, la Fda ha accettato la richiesta dell'azienda farmaceutica Roche di un'estensione delle indicazioni del farmaco, concedendo una procedura accelerata (Priority Review) che dovrebbe abbreviare i tempi di valutazione del dossier.
In caso di esito positivo, il farmaco potrà essere utilizzato per ridurre il rischio di reazioni allergiche anche gravi, fra cui l'anafilassi, dopo un'esposizione accidentale ad alimenti allergizzanti.
“Nonostante l'onere sanitario significativo e crescente delle allergie alimentari, i progressi terapeutici a oggi sono limitatiâ€, afferma Levi Garraway, Chief Medical Officer e Head of Global Product Development di Roche, azienda che produce il farmaco. “La designazione di Priority Review da parte della FDA riconosce il bisogno insoddisfatto di questi pazienti e speriamo di rendere Xolair disponibile per il maggior numero possibile di persone affette da allergie alimentariâ€.
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