Lo sport migliora la resistenza all'insulina nei bambini

L'esercizio fisico consente miglioramenti significativi

Bambini e adolescenti in sovrappeso possono beneficiare di due o tre sessioni settimanali di un'ora di attività fisica da moderata a vigorosa. Gli allenamenti ad alta intensità combinati con esercizi di resistenza producono miglioramenti sostanziali nell'insulina a digiuno e della resistenza all'insulina.
A dimostrarlo sono le conclusioni di uno studio pubblicato su Jama Pediatrics da Antonio Garcia-Hermoso e dai suoi colleghi dell'Hospital Universitario de Navarra, a Pamplona. «Sebbene siano stati riportati benefici per la maggior parte delle modalità di esercizio, gli approcci più efficaci per ridurre la resistenza all'insulina nei bambini e negli adolescenti con eccesso di peso e la dose ottimale di esercizio restano da chiarire», scrivono gli autori.
I ricercatori hanno messo a confronto le diverse modalità di allenamento fisico e la loro associazione con le modifiche dei marcatori di resistenza all'insulina per verificare quali fossero gli esercizi migliori per bambini e adolescenti.
Sono stati consultati 6 database elettronici (PubMed, EMBASE, Cochrane Central Register of Controlled Trials, Scopus, Web of Science e CINAHL), includendo 55 studi clinici randomizzati per un totale di 3.051 bambini e adolescenti di età media 13,5 anni.
I dati raccolti mostrano che un allenamento a intervalli ad alta intensità da solo o associato a esercizi di resistenza ha ottenuto la maggiore significatività nella riduzione dei marcatori di resistenza all'insulina. «Questi risultati sottolineano il ruolo degli interventi di esercizio fisico nel migliorare i marcatori di resistenza all'insulina tra i bambini e gli adolescenti con sovrappeso e obesità, includendo esercizi di resistenza insieme a programmi aerobici e allenamento a intervalli ad alta intensità per un minimo di due o tre sessioni da 60 minuti a settimana», conclude García-Hermoso.

Fonte: JAMA Pediatrics 2023. Doi: 10.1001/jamapediatrics.2023.4038
Jama Pediatrics

14/11/2023 12:50:00 Andrea Sperelli


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