Uno studio apparso su Jama Network Open e firmato da scienziati del Danish Cancer Institute di Copenaghen afferma che l'allattamento al seno esclusivo ha l'effetto di ridurre il rischio di insorgenza di leucemia nei bambini, in particolare la leucemia linfoblastica acuta a precursori di cellule B (BCP-ALL), il tipo di cancro più comune in età pediatrica.
I ricercatori, guidati da Signe Holst Soegaard, si sono serviti dei dati amministrativi del Danish National Child Health Register, che includevano tutti i nati in Danimarca dal 2005 al 2018, con informazioni disponibili sulla durata dell'allattamento esclusivo al seno.
Lo studio ha seguito i soggetti dall'età di un anno fino alla diagnosi di cancro infantile, perdita al follow-up, emigrazione, morte, età di 15 anni o fino al 31 dicembre 2020.
Del campione facevano parte 309.473 bambini, tra cui 332 (0,1%) con diagnosi di cancro tra 1 e 14 anni. Analizzando circa 1,68 milioni di anni-persona di follow-up, lo studio ha osservato che i bambini allattati esclusivamente al seno per almeno 3 mesi presentavano un rischio ridotto di tumori ematologici, attribuibile in gran parte a un minor rischio di BCP-ALL. Non sono emerse associazioni con i tumori del sistema nervoso centrale o con tumori solidi.
“È improbabile che questi risultati, da soli, possano influenzare le pratiche di allattamento al seno di una donnaâ€, spiega in un commento pubblicato nello stesso numero di Jama Network Open Helen Bailey, della Curtin University di Bentley, in Australia, sottolineando che si tratta pur sempre di un rischio assoluto modesto. “Tuttavia, i risultati si aggiungono alle prove esistenti sull'importanza cruciale dell'allattamento al seno esclusivoâ€.
Fonte: JAMA Network Open 2024. Doi: 10.1001/jamanetworkopen.2024.3115
Jama Network Open
Le informazioni di medicina e salute non sostituiscono
l'intervento del medico curante
Questa pagina è stata letta
282095 volte