Prodotto di secrezione delle ghiandole lacrimali, che ha lo scopo di detergere ed mantenere umide la congiuntiva e e la cornea. Le lacrime sono al 98% acqua in cui sono disciolte proporzioni variabili di bicarbonati, cloruri, potassio, sodio, proteine e glucosio. Inoltre, in tracce, acido citrico, acido ascorbico e lisozima, un enzima di difesa contro le aggressioni batteriche e virali, che si ritrova anche nella saliva. Il velo di lacrime che ricopre le congiuntive e la cornea ha le caratteristiche di un film sottilissimo. Le sue funzioni sono molteplici, principalmente di difesa da agenti esterni, lubrificante dei movimenti palpebrali e ottica. Inoltre, le lacrime hanno un fondamentale effetto nutritivo sull’epitelio. Il film lacrimale è composto da tre strati: strato mucoso, o profondo velo acquoso, o intermedio strato lipidico, o superficiale. La secrezione delle lacrime avviene con un meccanismo nervoso riflesso, tramite fibre simpatiche, provenienti dal ganglio cervicale superiore, e fibre parasimpatiche, decorrenti con il nervo facciale. Le lacrime si raccolgono nella congiuntiva per poi defluire nei canali lacrimali e nel sacco lacrimale. Dal sacco lacrimale il secreto passa infine nelle fosse nasali, scendendo per gravità lungo il condotto naso-lacrimale. Oltre che durante il pianto una forte produzione di lacrime può essere dovuta alla chiusura del dotto naso-lacrimale conseguente a processi infiammatori della mucosa nasale, nelle infezioni del sacco lacrimale e ancora, nei neonati, per insufficienza del sistema di drenaggio canalicolare.
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