Fascioliasi
Di Viola Sinismagli (del 10/03/2011 @ 12:55:28, in Lettera F, visto n. 1535 volte)
Malattia causata da un verme trematode, la Fasciola hepatica, che infesta l'organismo umano, oltre ad essere un parassita di ovini, altri erbivori e mammiferi. L’uomo può entrare in contatto con il parassita consumando piante acquatiche sulle quali si siano attaccate le metacercarie del parassita, o bevendo acqua contaminata. Dalle metacercarie, nell'intestino duodeno, si sviluppano i vermi che attraversano la parete dell’intestino e arrivano al parenchima epatico e nei dotti biliari dove raggiungono lo stadio adulto. La malattia si manifesta con febbre, aumento di volume e dolori al fegato, nausea e vomito, coliche biliari e ittero. La diagnosi consiste nel ritrovamento delle uova del parassita nelle feci del paziente, o nel succo duodenale. La terapia usa la deidroemetina.