Pielonefrite
Di dr.psico (del 08/09/2007 @ 16:30:53, in Lettera P, visto n. 4832 volte)
Stato infiammatorio del parenchima, dei calici e della pelvi renale causato da un'infezione. Spesso la malattia è causata da una cistite, a sua volta provocata dall'aggressione di batteri appartenenti alla flora fecale del paziente, nella maggior parte dei casi Escherichia Coli e Proteus. I microrganismi sono tuttavia favoriti da particolari fattori anatomici e funzionali che ostacolino l'azione sterilizzante della peristalsi svolta dalle vie urinarie. Il fattore di rischio più importante è quindi l'incontinenza dello sfintere ureterale con riflusso delle urine verso il rene. La patologia ha un esordio molto rapido e i sintomi si presentano nel giro di poche ore o al massimo dopo un giorno. La pielonefrite causa un malessere generale, vomito, nausea, minzione dolorosa e dolore addominale che parte dal fianco verso la parte posteriore. A volte compare anche la febbre, e con essa brividi, anoressia, debolezza. La terapia è ovviamente antibiotica, basata in particolare sull'assunzione di chinoloni.