Insufficienza renale e dialisi
Di dr.psico (del 08/09/2007 @ 16:31:27, in Lettera I, visto n. 25777 volte)
Incapacità del rene di svolgere le proprie funzioni. L'insufficienza renale può essere acuta quando vi sia una riduzione improvvisa della funzione renale con relativo accumulo di scorie azotate e disordini dell'equilibrio acido-base e idroelettrolitico. L'insufficienza renale è cronica quando il declino delle funzionalità è lento, ma progressivo e causato da un ampio spettro di nefropatie. Per quantificare l'insufficienza renale si ricorre allo studio della clearance della creatinina o adottando formule che stimano la velocità di filtrazione glomerulare. I reni svolgono 4 funzioni essenziali: - Regolazione della quantità di acqua ed elettroliti contenuti nell'organismo, ovvero l'equilibrio idroelettrolitico. - Regolazione dell'equilibrio acido-base, vale a dire che contribuiscono al mantenimento del giusto pH del sangue. - Eliminazione di sostanze prodotte dall'organismo, ad esempio urea, creatinina e acido urico, o immesse dall'esterno come i farmaci. - Produzione di ormoni, fra cui la renina, coinvolta nella regolazione della pressione arteriosa, l'eritropoietina, che stimola la produzione dei globuli rossi e le prostaglandine, che concorrono, tra le altre funzioni, alla regolazione del flusso ematico nel rene stesso. A livello renale, inoltre, avviene l'attivazione della vitamina D. In caso di deficit renale conclamato si ricorre all'emodialisi, tecnica di filtraggio del sangue che sostituisce le funzionalità renali compromesse.