Secondo la definizione di H. Kaplan, l'insieme delle tre fasi che costituiscono l'esperienza sessuale (allo- o autoerotica) dell'uomo e della donna: desiderio, eccitamento e orgasmo. Secondo la precedente definizione di Masters e Johnson, peraltro ancora valida in molte sue parti, si distinguono eccitamento, plateau, orgasmo e risoluzione. Tra un ciclo sessuale e l'altro vi è il periodo refrattario.
- Desiderio: consiste in fantasie sull’attività sessuale e nel desiderio di praticare attività sessuale.
- Eccitazione: sensazioni soggettive di piacere sessuale che comporta modificazioni fisiologiche come la tumescenza del pene e l’erezione nel maschio e vasocongestione pelvica, la tumescenza dei genitali esterni, la lubrificazione e la dilatazione della vagina nella femmina.
- Orgasmo: questa fase consiste in un picco di piacere sessuale, con allentamento della tensione sessuale e contrazioni ritmiche dei muscoli perineali e degli organi riproduttivi. Nel maschio vi è la sensazione di inevitabilità dell’eiaculazione, seguita dall’emissione di sperma. Nella femmina vi sono contrazioni (non sempre percepite soggettivamente come tali) della parete del terzo esterno della vagina. Sia nel maschio che nella femmina, lo sfintere anale si contrae ritmicamente.
- Risoluzione: questa fase consiste in una sensazione di rilassamento muscolare e di benessere generale. Durante questa fase, i maschi sono fisiologicamente refrattari ad ulteriori erezioni ed orgasmi per un periodo variabile di tempo. Al contrario, le femmine possono essere in grado di rispondere a nuove stimolazioni quasi immediatamente.
I disturbi della risposta sessuale possono verificarsi in una o più di queste fasi.
Un’anomalia del processo che sottende il ciclo di risposta sessuale da origine ad una disfunzione sessuale.
I disturbi della risposta sessuale possono verificarsi in una o più di queste fasi.
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