Situazione patologica caratterizzata dall'improvviso strozzamento del prepuzio sul glande, in caso di fimosi. Provoca violento dolore e va immediatamente trattata mediante tentativo di riduzione o, in caso d'insuccesso, chirurgicamente.
La causa principale è la presenza di fimosi, ovvero di un prepuzio che non arretra normalmente a livello del solco scoprendo il glande. Le cause principali di questa seconda condizione sono spesso correlate alla scarsa igiene della persona, diabete mellito, infezioni recidive. Il quadro di parafimosi si sviluppa più frequentemente in seguito ad un evento traumatico.
Bisognerebbe subito ridurre la parafimosi strigendo manualmente il glande per diversi minuti (anche 10), se non si ha successo occorre utilizzare la cosiddetta tecnica di Dundee, che prevede la ripetizione dell'operazione dopo aver cercato di sgonfiare l'edema usando un piccolissimo ago[2] oppure si ricorre ad una retrazione manuale da parte dell' urologo facendo fuoriuscire il liquido accumolatosi nell'edema.
Può essere conseguenza di manipolazioni autoerotiche o di un coito o di erezioni notturne.
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