Ritmo cardìaco
Di riccardo (del 24/01/2014 @ 11:11:57, in Lettera R, visto n. 953 volte)
Regolare e armonica sequenza di cicli cardiaci qualitativamente normali; viene verificato con l'ascoltazione dei battiti cardiaci, con la palpazione dei polsi (radiale, carotideo ecc.) o con l'elettrocardiogramma. In base al punto di origine dell'impulso cardiaco, si può parlare di ritmo cardìaco sinusale, che parte dal nodo del seno; ritmo cardìaco giunzionale alto, di origine atriale, vicino al nodo atrioventricolare; ritmo cardìaco giunzionale o nodale inferiore, che origina dalla giunzione nodo-hissiana; ritmo cardìaco sottogiunzionale, che parte dal fascio di His o da una delle sue branche; ritmo cardìaco idioventricolare, originante dalle fibre di Purkinje.