Diatermocoagulazione
Di riccardo (del 03/03/2014 @ 12:28:00, in Lettera D, visto n. 1094 volte)
Tecnica utilizzata per ottenere attraverso il calore la coagulazione o la distruzione di tessuti patologici; a questo scopo vengono usati l'elettrobisturi, l'ansa diatermica, l'ago diatermico, che generano una corrente elettrica ad impulsi capace di tagliare o cicatrizzare l'epidermide. Lo strumento concentra la corrente su di un catodo di piccole dimensioni messo a contatto con la regione interessata dall'operazione mentre l'anodo di grande dimensione viene posto a contatto con un'altra parte del corpo in modo da consentire alla corrente di scorrere. Della corrente prodotta dallo strumento possono essere variate intensità, frequenza e pulsazione, a seconda che si abbia intenzione di tagliare o cicatrizzare. Indicata anche con le sigle DTC o DEC, la tecnica è utilizzata in dermatologia per la cura di piccole lesioni cutanee, come ad esempio verruche, condilomi, fibromi penduli, a anche in campo estetico anche per la depilazione totale.