Di seguito i lemmi pubblicati in questa sezione, in ordine cronologico.
Disturbo visivo dovuto ad una anormale rifrazione dei raggi luminosi che si verifica per una irregolarità della superficie della cornea. Per questo motivo i raggi provenienti da un oggetto non sono rifratti allo stesso modo e non convergono tutti insieme nel fuoco; perciò un occhio astigmatico non è in grado di mettere correttamente a fuoco, ad esempio, il quadrante di un orologio o i bracci di una croce. Nell'astigmatico l'occhio non è né troppo corto né troppo lungo; il difetto è a carico della cornea che, invece di avere una forma approssimativamente sferica, è più curva in alcune zone e meno curva in altre. Questo fa sì che l'immagine si formi contemporaneamente dietro e davanti la retina, che riceve perciò un'immagine deformata. L'astigmatico ha perciò una visione annebbiata degli oggetti. Di solito l’astigmatismo è congenito, ma può essere acquisito per traumi, infiammazioni o lesioni da interventi chirurgici a carico della cornea. L'astigmatismo si può correggere con occhiali a lenti concavo-convesse positive o negative(cilindriche), con le lenti a contatto e con l'intervento chirurgico. Gli astigmatici in Italia sono circa 3 milioni e molti di essi soffrono anche di miopia o ipermetropia.
riduzione della motilità degli spermatozoi
E' il prolungamento di maggior lunghezza della cellula nervosa, o neurone; è deputato alla trasmissione dell'impulso nervoso ad altri neuroni, con cui si mette in rapporto per mezzo di una struttura specializzata, la sinapsi. È rivestito da uno (assone amielinico) o più strati (assone mielinico) di mielina, che facilita la trasmissione dell'impulso nervoso.
In contrapposizione al concetto di accomodamento, definisce la capacità di un soggetto di acquisire nuovi concetti inserendoli nei propri schemi mentali.
assenza di eiaculazione
Assenza, totale o quasi , di qualsiasi orientamento.
L'individuo non presenta interesse fisico e/o emotivo (e, nella fattispecie, attrazione sessuale) nei confronti di alcun genere sessuale.
L'asessualità non va confusa con l'astinenza sessuale, con la castità o con il celibato, i quali rappresentano soltanto l'eliminazione della pratica sessuale (con conseguente repressione del desiderio naturale): è ad esempio regola comune generalizzata di tutte le forme religiose monastiche (cenobitismo, eremitismo), ma può benissimo esser anche risultato di una personale scelta di vita senza alcun altra implicazione sottesa.
Per ascite si intende la presenza di liquido in cavità peritoneale.
La causa in assoluto più frequente è la cirrosi epatica; altre possibili cause sono neoplasie (carcinoma ovarico, gstrico, carcinomatosi peritoneale), insufficienza cardiaca avanzata, trombosi portale, pancreatite acuta, sindrome nefrosica.
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