Di seguito i lemmi pubblicati in questa sezione, in ordine cronologico.
Negli esseri umani è funzione di fattori genetici, ormonali, ambientali e nutrizionali e interessa in misura diversa i vari organi. L'accrescimento embrionale è alimentato dalle riserve nutritive dell'embrione o della placenta materna (Mammiferi placentari). Quello postembrionale ha termine al raggiungimento della maturità sessuale di un individuo. L'alterazione delle ghiandole endocrine, specialmente dell'ipofisi che produce l'ormone della crescita o somatotropo, ne determina la disfunzione (auxopatia) sotto forma di nanismo o gigantismo.
Di Admin (del 09/01/2012 @ 13:30:50, in Lettera A, visto n. 1355 volte)
Malattia neurodegenerativa dovuta alla mancanza di cerulo plasmina, glicoproteina necessaria per il trasporto del rame e la rimozione del ferro dai tessuti tramite l’attività dell’enzima ferrossidasi.
Il blocco della ferrossidasi determina l’incapacità delle cellule a ossidare ed espellere il ferro che accumulandosi all'interno delle cellule provoca l'ossidazione e la formazione di radicali liberi, determinando la tossicità cellulare e il danno neuronale nelle regioni cerebrali interessate.
Fino a oggi sono stati descritti 56 casi.
L’età di esordio è variabile. Si manifesta attraverso sintomi neurologici compresa l’atassia, movimenti involontari come contrazioni del viso, distonia della faccia e del collo, deficit cognitivo accompagnato da degenerazione retinica, diabete mellito e nell’80% dei casi anemia refrattaria al trattamento con il ferro.
incavo osseo con forma a scodella, situato sulla porzione esterna dell'osso iliaco. Nell'acetabolo è alloggiata la testa del femore e la particolare forma dell'incavo consente la rotazione della testa del femore stessa, dando luogo all'articolazione dell'anca (piu' propriamente detta articolazione coxofemorale).
Intervento di chirurgia per riscostruire l'acetabolo al fine di ottenere un miglior contenimento della testa del femore. viene eseguito nei casi di lussazioni congenite dell'anca attraverso diversi sistemi, come ad esempio osteotomie parziali, innesti ossei ed inserzioni di capsule artificiali.
Alga unicellulare di grandi dimensioni utilizzata per studiare il controllo del citoplasma a carico dell'attività del nucleo.
Termine che designa un diuretico utilizzato in particolare nella cura del glaucoma
Farmaci
Acetilcisteina (Hexan eRatio), Altersol, Brunac, Fluimucil, Hidonac, Mucisol, Mucofial, Mucofrin, Mucoxan, N Acetilcisteina (Eg e Pliva), Solmucol, Tirocular, Ultraflu.
Indicazioni
In terapia topica viene usato come collirio per curare ulcere corneali, cheratopatie, affezioni corneali e per la regolarizzazione della secrezione lacrimale. Nella terapia sistemica è coadiuvante nelle cure delle affezioni delle prime vie respiratorie e broncopolmonari caratterizzate da ipersecrezione densa. Si utilizza nelle bronchiti acute e croniche, nell'enfisema polmonare, nella mucoviscidosi e nelle bronchiectasie.
Controindicazioni
Riconosciuta ipersensibilità individuale all'acetilcisteina e suoi derivati. Da evitare in stato di gravidanza accertata e nel periodo dell'allattamento.
Interazioni
Durante il trattamento è opportuno evitare la mescolanza della soluzione di acetilcisteina con altri farmaci.
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