Di seguito i lemmi pubblicati in questa sezione, in ordine cronologico.
Metodo di indagine diagnostica per misurare la velocità del flusso del sangue arterioso o venoso mediante l'impiego di ultrasonografia a effetto Doppler. L'esame viene impiegato nella diagnosi di angiopatie funzionali od ostruttive, e anche dopo interventi di chirurgia vascolare come controllo.
O dml, è la quantità minima di una sostanza che provochi la morte in un determinato lasso di tempo. In farmacologia indica la misura della tossicità di un farmaco.
Condotto linfatico che origina a livello lombare e sale lungo il tronco, parallelamente alla colonna vertebrale fino alla base del collo dove scarica il suo contenuto alla confluenza delle vene succlavia e giugulare interna di sinistra.
Dotto linfatico che raccoglie la linfa reflua dall addome e dagli arti inferiori nonche dalla parte superiore sinistra del corpo.
È situato nella parte superiore dell'addome, dietro il peritoneo.
Ha origine dalla confluenza dei tronchi lombare destro, lombare sinistro e intestinale, che si uniscono in una dilatazione chiamata cisterna di Pequet all'altezza delle prime vertebre lombari. Si estende verticalmente per 38-45 cm risalendo lungo la linea mediana anteriormente ai corpi vertebrali e posteriormente alla aorta. Penetra nel torace attraverso l'orifizio aortico del diaframma, decorre nel mediastino posteriore e a livello di T4 si fa obliquo verso sinistra e verso l'alto, passa posteriormente alla carotide comune sinistra ed alla vena giugulare sinistra, per poi sfociare nella giunzione tra la vena succlavia sinistra e la vena giugulare sinistra, alla base del collo.
Nell'adulto, il dotto toracico trasporta dai 2 ai 4 litri di linfa al giorno. Quando questo risulta bloccato o danneggiato, può accumularsi rapidamente una grande quantità di linfa nella cavità pleurica, condizione chiamata chilotorace.
I primi segni di un problema al dotto toracico sono rappresentati da un allargamento del linfonodo di Virchow, un nodo linfatico posto nella regione sopraclavicolare sinistra, vicino a dove questo si riversa nella vena succlavia.
Punto della cavità peritoneale in cui si inflette il peritoneo tra la vescica e il retto nel maschio, tra la vagina e il retto nella femmina. Viene esaminato con l’esplorazione rettale o vaginale.
Antibiotico semisintetico ad ampio spettro appartenente al gruppo delle tetracicline. Efficace nelle infezioni da batteri Gram-positivi e particolarmente sui batteri intracellulari (Clamidia, micoplasmi, rickettsie, brucelle, ecc). Usato nella terapia delle infezioni delle vie respiratorie e delle malattie sessualmente trasmesse ed anche nella profilassi della malaria e della leptospirosi.
Sigla che indica il vaccino trivalente contro difterite, pertosse e tetano.
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