Di seguito i lemmi pubblicati in questa sezione, in ordine cronologico.
Condizione di un soggetto che abbia ridotte difese immunologiche. Le cause dell'immunodepressione possono essere diverse, da infezioni anergizzanti in corso, a malattie croniche, a trattamenti chemioterapici che alterano la vita dei linfociti.
Vedi AIDS.
Processo mediante il quale viene indotta una condizione di immunità in un organismo. Quindi si istruisce l'organismo a resistere all'attacco di determinati agenti infettivi. Si parla di immunizzazione passiva quando si iniettano nell’organismo anticorpi preformati. Se invece si introducono microrganismi uccisi o attenuati (o loro prodotti) in modo da stimolare il sistema immunitario a produrre anticorpi specifici verso le sostanze introdotte, si parla di immunizzazione attiva.
È l'insieme dei mediatori chimici e cellulari che intervengono nelle reazioni di difesa dell’organismo mediante la produzione di anticorpi specifici e la messa in atto di altri sofisticati meccanismi. Il sistema immunitario, che è in parte innato e in parte adattativo, svolge una funzione essenziale nella difesa dalle malattie infettive.
Farmaci
Tofranil, Tofranil Mite.
Indicazioni
Trattamento della depressione endogena e reattiva e della depressione neurotica in corso di psicosi schizofreniche. Depressioni involutive e in corso di varie affezioni organiche. Enuresi dell'adolescenza.
Controindicazioni
Da evitare nei bambini al di sotto dei 12 anni. Nei casi di glaucoma, ipertrofia prostatica, stenosi pilorica ed altre affezioni stenosanti dell'apparato gastroenterico e genitourinario e in malattie epatiche. Nell'infarto del miocardio e nell'insufficienza cardiaca.
Interazioni
Sono note interazioni con anticoagulanti, barbiturici, carbamazepina, carbidopa, cimetidina, cisapride, clonidina, valproato sodico, isocarbossile, MAO inibitori, chinoloni, rifamicine, simpaticomimetici, H2 antagonisti, paroxetina, sertralina, fluoxetina, fluvoxamina e agenti adrenergici come per esempio l'adrenalina.
sottile membrana, rivestita da entrambi i lati da mucosa, che chiude parzialmente o totalmente l'orifizio vaginale. Lo spessore dell'imene può variare considerevolmente; se totalmente imperforato, il sangue mestruale non può fuoriuscire e si ha la formazione di un ematocolpo. Un imene duro, non elastico, può ostacolare un coito adeguato ed è riscontrato, talvolta, nel corso delle indagini per infertilità.
Depressione sulla superficie di un organo. Corrisponde in genere al punto di entrata o di uscita di vasi (sanguiferi o linfatici) o nervi o condotti escretori.
|