Di seguito i lemmi pubblicati in questa sezione, in ordine cronologico.
È un acido che si trova nel nucleo della cellula o che viene prodotto nel nucleo. Gli acidi nucleici sono di due tipo. Vedi DNA (acido desossiribonucleico) e RNA (acido ribonucleico).
Di E.F. (del 19/11/2012 @ 09:30:20, in Lettera N, visto n. 2013 volte)
E' un intervento per l'ernia del disco in anestesia locale e in regime di day hospital, indicato nel trattamento delle ernie protruse.
Una cannula particolare, introdotta fino al disco, frammenta e aspira il nucleo polposo.
Risulta difficoltoso per l'ultimo disco lombare.
Le complicazioni sono trascurabili, ma sono frequenti i casi in cui l'ernia si ripresenta.
L'intervento richiede trenta - quaranta minuti.
Il riposo, prima a letto, poi a casa, deve essere di due settimane.
La ripresa del lavoro e' possibile dopo un mese.
Piccola struttura di aspetto denso presente, in numero di una o più, nel nucleo cellulare. Il nucleolo è privo di membrana; è costituito da RNA e proteine. Le dimensioni del nucleolo sono variabili e aumentano in quelle cellule che presentano una forte sintesi proteica. Se osservato al microscopio, ottico o elettronico, si nota la sua scomparsa all'inizio della mitosi e la sua ricomparsa nel corso della telofase.
Piccola struttura presente, in numero di una o più, nel nucleo cellulare, la cui funzione pare essere legata alla sintesi delle proteine.
E'costituito da ribonucleoproteine, aggregate in granulazioni molto simili ai ribosomi e legate a una trama filamentosa. Le dimensioni sono variabili e sono più grandi nelle cellule che presentano una vivace sintesi proteica (tessuti in sviluppo, ovociti in accrescimento ecc.). All'inizio della mitosi il nuclèolo scompare per ricomparire nel corso della telofase.
Di E.F. (del 19/11/2012 @ 09:42:49, in Lettera N, visto n. 1380 volte)
Conosciuta anche come Idet (IntraDiscal Electrothermal Therapy) è un trattamento mininvasivo e percutaneo nel trattamento della lombalgia di origine discogena effettuato in anestesia locale e day hospital.
La metodica consiste nell'inserimento per via percutanea, tramite aghi particolari, di speciali sonde di piccolo diametro all'interno della parte più centrale del disco, il nucleo polposo. L’applicazione di una corrente bipolare a radiofrequenza all'estremità della sonda, posizionata nel nucleo del disco intervertebrale, permette la rapida rimozione di tessuto discale, che viene vaporizzato per effetto della ipertermia indotta dalla radiofrequenza (ablazione).
In tal modo si viene a creare uno spazio vuoto, all'interno del disco patologico, sufficiente a far diminuire la pressione interna del disco. Ciò consente di ottenere una netta e rapida riduzione della sintomatologia dolorosa.
Di E.F. (del 19/11/2012 @ 09:50:50, in Lettera N, visto n. 1176 volte)
I nucleosidi sono composti organici costituiti da uno zucchero pentoso (D-ribosio nel caso di RNA o 2-desossi-D-ribosio nel caso di DNA) e da una base azotata purinica (adenina, guanina) o pirimidinica (citosina, uracile, timina) unite per mezzo di un legame glicosidico.
Per aggiunta di un gruppo fosfato, formano i nucleotidi, i monomeri del DNA e dell'RNA.
Possono essere considerati gli elementi strutturali fondamentali degli acidi nucleici.
Di E.F. (del 19/11/2012 @ 10:01:28, in Lettera N, visto n. 1539 volte)
I nucleotidi sono i monomeri degli acidi nucleici (DNA e RNA).
Sono formati dall'unione di uno zucchero pentoso (D-ribosio nel caso di RNA o 2-desossi-D-ribosio nel caso di DNA)) con una base azotata (purinica o pirimidinica) e con l'acido fosforico.
Questi composti si trovano in natura come prodotti intermedi del metabolismo cellulare (ATP, ADP, AMP, GTP ecc.).
Derivano anche dalla degradazione degli acidi nucleici, da cui si originano per azione di nucleasi specifiche. Per idrolisi parziale, a opera di nucleotidasi che staccano il radicale fosforico.
Dai nucleotidi prendono origine i nucleosidi.
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