Di seguito i lemmi pubblicati in questa sezione, in ordine cronologico.
Ostruzione delle cavità nasali, può essere parziale o totale. È un sintomo comune a molte malattie del naso tra le quali riniti, malformazioni congenite, ipertrofia dei turbinati, polipi o tumori.
Esame endoscopico delle cavità nasali e di alcuni distretti anatomici in rapporti di correlazione funzionale con esse (come le cavità paranasali, rinofaringe). La rinoscopìa anteriore consiste nell'introduzione in narice di uno speculum nasale, consentendo però una visione incompleta delle cavità nasali; la parte posteriore, infatti, viene evidenziata con la rinoscopìa posteriore, impiegata anche per l'esame obiettivo del rinofaringe, da eseguire previa anestesia di superficie per evitare reazioni riflesse al contatto con lo specchietto.
Esame delle cavità nasali tramite endoscopia. La rinoscopia posteriore, che si utilizza anche per l'esame del rinofaringe, si effettua previa anestesia di superficie.
È una rinopatia granulomatosa, endemica in alcune nazioni europee ed extraeuropee. Inizia come rinopatia atrofica, con secrezione mucose purulente, cui fa seguito un interessamento della sottomucosa, e a volte anche della trachea e dei grossi bronchi. La terapia prevede somministrazione di antibiotici come la streptomicina.
Produzione da parte della mucosa nasale di muco o secrezioni purulente che fuoriescono dalle cavità nasali.
Fuoriuscita di secrezioni sierose, mucose oppure purulente dalle cavità nasali. Indicata generalmente con la dizione "naso che cola", è un sintomo del raffreddore e di allergie varie.
Emorragia dal naso,(epistassi).
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