Di seguito i lemmi pubblicati in questa sezione, in ordine cronologico.
(o grasping), riflesso presente nel neonato, che si evoca facendo una modesta pressione sul palmo della mano o sulla pianta del piede: si provoca rispettivamente la flessione delle dita della mano e del piede. Il persistere del riflesso di prensione inibisce l'uso delle mani, ostacolando in particolar modo il rilasciamento e quindi la presa volontaria; di solito scompare nel secondo-terzo mese di vita. Nel piede rende difficile la stazione eretta e la deambulazione; di norma scompare entro il nono mese.
Risposta riflessa in seguito ad uno stimolo indiretto. Tipica è la miosi della pupilla non stimolata nell'esecuzione del riflesso fotomotore.
Prodotto cosmetico utilizzato per donare maggiore lucentezza ai capelli e alle unghie, ed un eventuale riflesso colorato ai capelli.
Antibiotico semisintetico derivato dalla rifamicina. Attivo contro la gran parte dei batteri Gram-positivi e contro alcuni Gram-negativi. Viene utilizzato soprattutto nella trattamento della tubercolosi.
Antibiotici prodotti da Nocardia mediterranei (Streptomyces mediterranei). Attivi in particolar modo sui batteri Gram-positivi, quali streptococchi, diplococchi, stafilococchi, sugli agenti eziologici della gonorrea e della tubercolosi e sull'Haemophilus influenzae.
Farmaco antibiotico molto simile, per spettro d'azione e indicazioni, alla rifampicina; è però meno attivo e scarsamente assorbito per via orale. È indicato principalmente nelle infezioni delle vie biliari causate da batteri sensibili. Per iniezione intramuscolare è molto doloroso.
Forma eterozigote della beta-talassemia (o talassemia minor)
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