Di seguito i lemmi pubblicati in questa sezione, in ordine cronologico.
Termine riferito ad un carattere ereditario che si manifesti nell'individuo portatore solo quando i geni che lo determinano sono presenti in condizione di omozigosi.
Reazioni avverse che possono verificarsi in seguito a trasfusioni di sangue. Possono essere reazioni di tipo immune, dovute cioè a incompatibilità plasmatica o eritrocitaria, reazioni allergiche, o reazioni emolitiche post-trasfusionali, caratterizzate dalla distruzione dei globuli rossi del donatore o del ricevente, da parte degli anticorpi, per gruppo sanguigno incompatibile. Le reazioni trasfusionali di tipo non immune riguardano soprattutto il sovraccarico di circolo e le infezioni da contaminazione dei materiali usati per la raccolta o da presenza di microrganismi nel sangue trasfuso. Molte delle infezioni post-trasfusionali sono causate dal virus dell'epatite C.
Tipo di test psicologico che serve a valutare i processi psichici.
Strumenti per la misurazione standardizzata e obiettiva del comportamento e delle abilità degli individui a cui vengono somministrati. Esistono test collettivi, somministrabili a un gruppo di persone, e test individuali, costruiti per essere somministrati singolarmente. I test psicologici possono essere distinti in quattro categorie principali. I test d'intelligenza propongono al soggetto un'ampia gamma di compiti tesi a valutare il suo livello intellettuale generale. Il punteggio totale ottenuto al test viene trasformato in QI (quoziente di intelligenza, o quoziente intellettivo, cioè il rapporto tra l'età mentale del soggetto e la sua età cronologica). I primi test di intelligenza si devono allo psicologo francese A. Binet (scala Binet-Simon, 1905). Attualmente sono in uso test costruiti in modo da valutare: le capacità verbali e non verbali (scale Weschler); i molteplici fattori costituenti l'intelligenza (le scale di L. L. Thurstone e J. P. Guilford); l'intelligenza "libera" da influenze culturali (test culture-free di Cattell). I test di personalità misurano le caratteristiche emotive, motivazionali, relazionali di un individuo al fine di individuare e valutare "tratti" o "tipologie". I procedimenti utilizzati sono di diverso tipo: osservazionali, "carta e matita", tecniche proiettive. Il più noto è il test di Rorschach o "test delle macchie", che prevede la somministrazione di dieci immagini simmetriche le cui interpretazioni vengono valutate secondo criteri prefissati. I test di profitto valutano le capacità dell'individuo in un determinato momento. I test attitudinali sono finalizzati alla valutazione delle capacità del soggetto di svolgere con successo un'attività futura.
Nella teoria psicoanalitica di Freud, è l'influsso e la percezione del mondo esterno che modificano l'inconscio e le sue pulsioni. Una delle tappe fondamentali dello sviluppo dell'Io è il passaggio dal "dominio" del principio di piacere alla "ragionevole" sequela del principio di realtà è una delle tappe fondamentali dello sviluppo dell'Io. La perdita del principio di realtà è tipica delle psicosi.
Meccanismo psicologico di difesa attraverso il quale l'individuo cerca di mantenere l'autostima attribuendo ragioni plausibili a un'attività intrapresa impulsivamente. Nei disturbi nevrotici si trova spesso una razionalizzazione molto aumentata.
Patologia a causa ignota, caratterizzata da un'insufficiente apporto di sangue dovuto a costrizione dei vasi sanguigni che colpisce soprattutto le dita delle mani. Ne sono colpite in particolar modo le donne tra i 20 e i 30 anni. La malattia insorge all'improvviso, a causa del freddo o di stati emotivi forti. Caratteristico della patologia è il fenomeno di Raynaud, l'insieme dei sintomi della crisi che consiste di tre fasi. La prima è ischemica, le dita diventano fredde e bianche; la seconda è asfittica, le dita diventano blu; la terza è quella dell'iperemia attiva, le dita diventano rosse e calde, con formicolii e dolore. Tra una crisi e l'altra i sintomi sono assenti e le mani sudano abbondantemente. La terapia consiste nell'evitare l'esposizione al freddo e al fumo e nell'applicazione di pomate con nitroglicerina, e la somministrazione di prostaglandine, caclioantagnonisti e vasodilatatori.
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