Di seguito i lemmi pubblicati in questa sezione, in ordine cronologico.
ulcerazione lineare della cute, senza perdita di sostanza, con interessamento dell'epidermide e del derma superficiale, dolorosa. Fattore di primaria importanza nella formazione delle ràgadi è la perdita della normale elasticità e distensibilità della cute, dovuta alle cause più varie (fattori fisici, chimici e traumatici, processi iperplastici, sclerosi ecc.). Le ràgadi prediligono le regioni situate attorno agli orifizi naturali, le pieghe cutanee, i solchi esposti a sollecitazioni molteplici (labbra, solchi nasogenieno e retroauricolare, capezzolo e areola mammaria, orifizio anale, regioni palmo-plantari). Generalmente la ràgade guarisce senza esitare in cicatrice.
Sinonimo di radiazioni.
Elemento chimico compreso nella struttura di numerosi enzimi ossidativi (per esempio, citocromoossidasi, tirosinasi). Ha un ruolo importante nei processi dell'osteogenesi, nell'eritropoiesi, nell'assorbimento intestinale e nel metabolismo del ferro. Attraverso la dieta, ne assumiamo ogni giorno 2,5-5 mg, quantità che consente di mantenere l'equilibrio metabolico. Il contenuto totale di rame all'interno dell'organismo umano è valutato nell'ordine di 140-210 mg. Le concentrazioni più elevate sono nel cervello, nel cuore, nel fegato e nel rene. I livelli ematici aumentano molto nel corso della gravidanza. Non è nota una sindrome da carenza di rame, visto che qualsiasi tipo di dieta garantisce l'assunzione di questo elemento in quantità sufficiente per il fabbisogno giornaliero. Alcuni composti di rame sono utilizzati come pesticidi, in particolare contro gli insetti e i funghi infestanti le piante. I sali di rame (in particolare il solfato) possiedono una potente azione emetica riducendo così notevolmente i pericoli di intossicazione acuta in seguito alla loro assunzione per via orale.
Farmaci
Quark, Triatec, Unipril.
Indicazioni
Trattamento dell'ipertensione arteriosa e sue complicanze vascolari, scompenso cardiaco congestizio e insufficienza cardiaca.
Controindicazioni
Controindicato in caso di gravidanza, durante il periodo dell'allattamento e in quei soggetti che facciano usa di farmaci diuretici risparmiatori di potassio (spinolattone, amiloride, triamterene).
Interazioni
Interagisce con ACE-inibitori, alcool, allopurinoro, antidiabetici, antipertensivi o altri farmaci potenzialmente antipertensivi (anestetici, antidepressivi triciclici, nitrati), citostatici e preparati che possono alterare il quadro ematico, cloruro di sodio, corticosteroidi, FANS; potassio o diuretici risparmiatori di potassio, sali di litio.
Sinonimo di malacia
Sinonimo di infarto cerebrale.
In anatomia, è la partizione principale o secondaria di un vaso sanguigno o di un nervo.
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