Il cancro del colon potrebbe avere in comune con quello del seno e dellâutero il coinvolgimento degli ormoni. In presenza di unâeffettiva disfunzione ormonale, quindi, si potrebbe intervenire con la somministrazione di una terapia ormonale sostitutiva per i pazienti ritenuti a rischio.
Ă la conclusione di uno studio apparso su Cancer, Epidemiology, Biomarkers & Prevention da un team della Thomas Jefferson University. I ricercatori, guidati dal prof. Scott Waldman, hanno esaminato il tessuto intestinale di 281 pazienti colpiti da cancro al colon, verificando nel campione una riduzione consistente dellâormone guanilina rispetto al gruppo di controllo.
La guanilina è un ormone prodotto dalle cellule presenti nel colon e assorbito dal recettore GUCY2C. Lâormone è coinvolto nel processo di rigenerazione cellulare della parete intestinale, un meccanismo che si verifica in media ogni tre ...
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