Le donne che assumono contraccettivi orali corrono un rischio più elevato di sviluppare un cancro alla cervice. Ma questo rischio si abbassa fino a tornare a livelli normali circa dieci anni dopo dall’assunzione dell’ultima pillola. È quanto emerge da uno studio condotto all’Università di Oxford (Gb), che ha analizzato i dati di 24 studi che hanno coinvolto complessivamente 16mila donne con cancro alla cervice e oltre 35mila senza.
Per le donne dei paesi sviluppati che hanno preso la pillola tra i 20 e i 30 anni, il numero di casi di cancro alla cervice all’età di 50 anni cresce fino al 4,5 per mille, dal 3,8 per mille nelle donne che non hanno mai assunto la pillola. L’incidenza sale rispettivamente all’8,3 e al 7,3 per mille nei paesi in via di sviluppo.
“Altri studi in passato – afferma Jane Green, esperta di Epidemiologia a Oxford – avevano trovato un legame tra ...
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