La videoregistrazione delle procedure mediche e chirurgiche potrebbe favorire un miglioramento della qualità delle cure e della responsabilità degli operatori sanitari. A sostenerlo è un articolo pubblicato sul British Medical Journal da alcuni ricercatori della Johns Hopkins University.
Oltre a responsabilizzare maggiormente gli operatori, le videoregistrazioni potrebbero essere utilizzate anche ai fini della formazione, dell'auto-apprendimento e del miglioramento di se stessi.
«E chi si preoccupa circa il consenso e la privacy, può stare tranquillo: esistono diversi modi per trattare con la dovuta attenzione la sicurezza e la riservatezza dei dati acquisiti», riprendono gli autori.
Grazie alle videoregistrazioni possono essere colti particolari non riscontrabili nella documentazione scritta contenuta nelle cartelle cliniche. Per sostenere la propria tesi, i ricercatori citano ...
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