Risparmiare i tessuti sani che circondano un tumore è obiettivo primario dei medici che si servono della radioterapia. Ora la cosa sembra più facile grazie a un nuovo software in uso all'Ircss Negrar di Verona che riduce al minimo i rischi di un errore anche quando il cancro si trova nei polmoni, organo delicatissimo che per via del respiro sposta di continuo la sede esatta della neoplasia.
Due pazienti sono stati sottoposti per la prima volta al mondo alla nuova procedura. I due, colpiti da tumore al fegato e alla prostata, hanno affrontato 5 sedute di radioterapia sincronizzata con il nuovo software che tiene conto del respiro del paziente per concentrare il trattamento soltanto quando la neoplasia è perfettamente centrata.
La nuova procedura è stata presentata di recente al congresso dell'American Society for Therapeutic Oncology and Radiology (Astro) di San Diego.
Il sistema si ...
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